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È già iniziata la sessione estiva di calciomercato per la stagione 2021/2022

Neanche il tempo di tirare giù la saracinesca della Serie A, mentre la Serie B lo farà giovedì prossimo con il ritorno della finale dei playoff tra Venezia e Cittadella, che è già iniziata la "baraonda" del calciomercato con gli ormai classici scoop di giornata, in cui oggi si smentisce ciò che si era confermato appena 24 ore prima... o l'esatto contrario. 

A tener banco in queste ore, il possibile addio di Ronaldo alla Juve che, senza che sia stato o meno ventilato, ha come conseguenza quello delle sue probabili destinazioni.

Poi, nonostante non ci fossero stati annunci ufficiali da parte di nessuna delle parti interessate, il Napoli ieri aveva ingaggiato Sergio Conceicao, attuale allenatore del Porto, per il quale aveva pure definito la data della sua presentazione, salvo poi che oggi è arrivato il nulla di fatto, perché i soldi della "paghetta" di De Laurentiis non lo avrebbero soddisfatto.

E dato che parliamo di Napoli, che dire dell'ex Gattuso che una settimana fa era già il nuovo allenatore della Fiorentina, salvo poi alcuni giorno dopo essere allontanato definitivamente e senza appello dalla squadra di Rocco Commisso, per esservi ancora nuovamente accostato quest'oggi.

Certo, invece, l'addio di Donnarumma al Milan che, per evitare stipendi fantastiliardici e analoghe commissioni all'agente, ha preferito perderlo a zero euro, lasciandolo libero di accasarsi in un altro club, pare la Juventus, che nell'oro non sembra però navigare... senza dimenticare che, nonostante l'abbia conquistata sul campo non è detto l'hanno prossimo partecipi alla Champions. A proposito... il Milan si è già tutelato ingaggiando Mike Maignan, portiere del Lille e della nazionale francese. 

Tra tutte le ipotesi e le anticipazioni che ci attenderanno fino alla fine di agosto, c'è però una cosa certa ed è rappresentata dal fatto che sarà sempre più difficile, per le squadre italiane, ingaggiare giocatori già affermati e di sicuro rendimento finché in una stagione le squadre di Premiere League, come ci ha ricordato oggi Calcio e Finanza, continueranno a ricevere, per i diritti tv, tre volte di più quanto ricevono le squadre di Serie A.


Crediti immagine: twitter.com/MilanPosts/status/1397100122408849414

Autore Mauro Sartini
Categoria Sport
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