È tornato. Coloro che in queste settimane agostane avevano trovato un po' di ristoro dalle frasi fatte dell'enfasi retorica, dal tono fanciullesco di studente liceale, di Matteo Renzi sono avvertiti.

Il segretario del PD, a partire da fine settembre, più probabilmente da inizio ottobre, percorrerà in lungo e in largo la penisola per iniziare la lunga campagna elettorale che anticiperà le prossime elezioni politiche previste, ormai, entro i primi mesi del prossimo del prossimo anno, salvo sorprese.

Dopo aver rottamato il camper ed aver escluso areo e nave (peraltro già usata da altri in passato) Matteo Renzi affiderà i propri spostamenti al più classico e sperimentato treno... ma naturalmente sarà un treno del PD.

Tranquilli... c'è ancora qualche settimana prima di vedere il Renzi ferroviere. Prima si dovrà celebrare la Festa nazionale de l'Unità a Imola. Dopo il 24 settembre, quando si sarà conclusa, allora Renzi girerà l'Italia con il treno... del PD!

Un viaggio di quasi dieci settimane per tutte le province italiane per convincere gli italiani che il PD è "il vero argine ai populismi e l’unica forza politica in grado di rappresentare una speranza concreta per milioni di persone".

In che modo? Stando "in mezzo alle questioni vere del Paese ... portando le nostre idee ma pronti all’ascolto, curiosi e appassionati come sempre, più di sempre." Queste le parole di Renzi nel comunicato che ha introdotto l'iniziativa.

E per sapere dove andrà e chi visiterà ci vorrà ancora del tempo. Renzi, infatti, si è rivolto ai segretari regionali e provinciali, ai parlamentari, ai componenti della Direzione, ai responsabili dei Dipartimenti e agli europarlamentari del suo partito per stilare un calendario.

Questi dovranno rispondere entro il fine settimana e poi tra qualche giorno conosceremo l'agenda di viaggio di Matteo Renzi.

Un suggerimento è comunque dovuto agli organizzatori degli appuntamenti del segretario del PD. Visto che nel precedete pellegrinare da presidente del Consiglio per promuovere il Sì al referendum costituzionale, Matteo Renzi, casualmente, è finito nell'azienda del "cavalier" Colnago che gli ha "preparato" una bicicletta personalizzata che lui si è ben guardato dal rifiutare e che usa abitualmente quando è in quel di Pontassieve, sarà cosa ben gradita un viaggio nel trevigiano e nella bergamasca per visitare gli stabilimenti di Pinarello e Bianchi...