Trema il Movimento 5 Stelle in Sicilia. La Procura di Palermo ha chiuso l'indagine sulle firme false presentate dal partito di Beppe Grillo alle Elezioni Comunali del 2012.

Adesso, per tutti gli indagati si spalancano le porte del Tribunale per discutere del possibile rinvio a giudizio. Un'eventuale condanna potrebbe decapitare il Movimento nell'isola con i parlamentari Giulia Di Vita e Riccardo Nuti e i deputati all’assemblea regionale siciliana Giorgio Ciaccio e Claudia La Rocca finiti anch'essi tra gli indagati.

Alla vicenda fanno da sfondo le prossime elezioni regionali dove, nonostante le ultime vicende, i sondaggi danno il M5S con ottime probabilità di vittoria.