Bernie Sanders si è aggiudicato, come previsto, la vittoria nelle primarie del Partito democratico nel New Hampshire. A lui è andato il 25,7% delle preferenze, mentre a Pete Buttigieg, ex sindaco di South Bend (Indiana) il 24,4%. Terza con il 19,8%, la senatrice del Minnesota Amy Klobuchar

Quante persone hanno votato? Circa 300mila. Nel 2016, furono poco meno di 250mila. In quell'occasione Sanders vinse con il doppio dei voti ottenuti da Hillary Clinton, allora seconda. Il numero di votanti ha superato la precedente affluenza record di 265.000 che risaliva al 2008, quando Hillary Clinton vinse su Barack Obama e John Edwards.

Sanders ha battuto Buttigieg di 4mila voti, mentre Buttigieg ha superato la Klobuchar di circa 12mila voti. 

Non va dimenticato però che il margine ottenuto da Sanders nel New Hampshire, che adesso è guidato da un'amministrazione repubblicana, è stato influenzato negativamente dal fatto che le nuove regole adottate dallo Stato rendono più difficile il voto degli studenti, tanto che in queste primarie la percentuale di voti espressi dai giovani sotto i 30 anni è diminuita in modo significativo. 

Chi ha votato per i tre candidati democratici che hanno ottenuto maggior consenso?

Sanders, che si definisce un democratico socialista promuovendo sanità e istruzione universitaria a spese dello Stato, ha ottenuto i propri consensi tra le persone senza una formazione universitaria nelle sette città più grandi del New Hampshire, tra cui Manchester, Nashua, Concord e Portsmouth.

Il sostegno a Buttigieg è arrivato invece dalle aree rurali e dai piccoli centri, in special modo quelli che si trovano lungo il confine con il Massachusetts, dove abitavano migliaia di persone che lavorano nell'area metropolitana di Boston. 

La Klobuchar ha ricevuto sostegno dalle donne con un'istruzione universitaria e dalle aree suburbane dove vi sono residenti con alto reddito. 

Una nuova sconfitta, per certi versi pesante, hanno dovuto registrarla l'ex vicepresidente Joe Biden ed Elizabeth Warren, senatrice del vicino Massachusetts che, rispettivamente, hanno ottenuto l'8,4% ed il 9,3% delle preferenze, sena aggiudicarsi alcun delegato.

I 24 delegati del New Hampshire alla convention nazionale democratica sono così divisi tra Sanders (9), Buttigieg (9) e Klobuchar (6). 

Il prossimo appuntamento per le primarie è per il 22 febbraio in Nevada, a cui seguirà, una settimana dopo, quello in Carolina del Sud. Infine, il 3 marzo ci sarà l'appuntamento con il "Super martedì" quando gli elettori di 14 Stati eleggeranno quasi il 40% dei delegati e dove, per la prima volta, si presenterà anche il miliardario Bloomberg.

Con questa nuova affermazione, Sanders diventa sempre più un problema per il Partito democratico, i cui vertici lo vedono non solo come un candidato inadatto a battere Trump, ma persino "pericoloso" per le sue idee. Ma non sembrano pensarla alla stessa maniera coloro che lo votano, come dimostra la rivista Forbes - non certo un media socialista - che lo scorso fine settimana ha pubblicato un articolo dal titolo "Perché i giovani elettori stanno abbracciando Bernie Sanders e il socialismo democratico", in cui arrivava alla conclusione che "i giovani affrontano la spaventosa consapevolezza che potrebbero essere la prima generazione ad avere un tenore di vita inferiore rispetto a quello dei loro genitori".