Messina - Firmato dai novanta dipendenti della Città Metropolitana il contratto di lavoro a trentasei ore
È stato ufficializzato stamane dal Sindaco metropolitano Federico Basile alla presenza del Segretario generale Rossana Carrubba e del Dirigente Anna Maria Tripodo il passaggio a trentasei ore settimanali dei novanta dipendenti “ex precari” della Città Metropolitana di Messina. Il riconoscimento della prestazione “full time” determina un allineamento in termini orari con tutti gli altri dipendenti dell’Ente.
Si conclude un lungo e articolato percorso, i cui passaggi risolutori sono stati il contratto di stabilizzazione firmato durante la sindacatura di Cateno De Luca e gli incrementi di orario disposti nel 2022 dal Sindaco Basile.
“Si apre un nuovo capitolo lavorativo per novanta dipendenti della Città Metropolitana di Messina, – ha dichiarato Basile – che da oggi possono contare su un contratto a tempo pieno, che finalmente riconosce a tutti loro la dignità professionale per troppo tempo negata”.
Al termine dell’incontro si è proceduto alla firma dei contratti di lavoro a trentasei ore. Soddisfazione del sindacato CISL FP della Città Metropolitana di Messina, a nome del rappresentante territoriale Giovanni Coledi e aziendale Giovanni Risitano, il quale esprime un sentito apprezzamento per l’atto che la Città Metropolitana di Messina compie oggi col riconoscimento delle trentasei ore settimanali ai novanta dipendenti “ex precari” dell’Ente. Si tratta di un percorso condiviso che mette fine a un’attesa ventennale e che da oggi consentirà ai funzionari di avviare il percorso professionale loro assegnato e a tutti i dipendenti interessati di ottenere quel riconoscimento lavorativo ed economico, che meritano.
Un ringraziamento per l’impegno profuso va al Sindaco Metropolitano Federico Basile, alla Segretaria Generale Rossana Carrubba e a tutta la dirigenza di Palazzo dei Leoni. “La giornata di oggi rappresenta un appuntamento importante – ha affermato Giovanni Coledi – che ci permette di chiudere un lungo capitolo, caratterizzato da un impegno costante della Cisl FP per il riconoscimento dei diritti dei novanta colleghi, che ci consente di guardare al futuro con maggiore serenità”.