La politica e il giornalismo del "bla, bla, bla"
La politica e il giornalismo asservito ai partiti – basta contare quanti ciarlatani sono passati dalla tv e dalla carta stampata al parlamento italiano ed europeo – parlano solo di fuffa per gettare fumo negli occhi dei cittadini e nascondere la realtà dei fatti.
Eppure malgrado questo loro miserevole tentativo di distrazione delle masse, la stragrande maggioranza degli italiani, che vive quotidianamente sulla propria pelle la pochezza di questo ‘Sistema’, non li ascolta e non li vota più!
Il mainstream del tutto fumo e niente arrosto riempie le paginate dei giornaloni, presidia i social e blatera a vuoto su tutti i canali tv, di tutto, tranne che dei problemi concreti e reali dei cittadini.
Prima le le elezioni politiche, poi le amministrative, poi le europee, poi Vannacci e Salis, poi il fascismo e l’antifascismo, poi il premierato, poi la ricandidatura di Biden, poi il duello Harris-Trump, poi i cromosomi della pugile algerina Khelif, poi la sorella della Meloni, poi il ministro della cultura e poi ancora chiacchiere su chiacchiere, senza mai inchiodare politici e governati di questo paese alle loro dirette responsabilità: mancato adeguamento degli stipendi al caro vita, innalzamento dell’età pensionabile e riduzione dell’assegno previdenziale, sanità lasciata alla deriva e consegnata ai privati, sicurezza, manutenzione e decoro urbano inesistenti, trasporto pubblico collassato, fisco e tasse sempre e soltanto a carico dei ‘soliti fessi’, e chi più ne ha più ne metta!
Ma loro imperterriti vanno dritti per la loro strada, una strada che porta a difendere i benefit e i privilegi del mainstream e il paese allo sfascio!
Così l’Italia sprofonda ogni giorno di più nelle paludi della burocrazia e del malaffare, del menefreghismo e dell’astensionismo: ognuno bada al proprio orticello e chi è ricco diventa sempre più ricco, chi è povero sempre più povero e chi stava benino adesso sta molto, ma molto, molto peggio!
Il pericolo è che, in un domani non troppo remoto, il Signor Rossi o il Signor Bianchi si ritrovino senza il loro orticello!