Dopo le preghiere per la pace cui sono seguiti conflitti nuovi e l'inasprimento di quelli esistenti, dopo le visite ai migranti cui sono seguite nuove stragi in mare ed altre "disavventure", ora il magro bilancio del giubileo.
Il Messaggero di Roma titola: Roma, flop giubileo niente nuove opere e turisti saldo zero.
Il bilancio del giubileo, l'evento che avrebbe dovuto risollevare Roma, parla di un'occasione mancata.
"E' come se il giubileo per gli albergatori non ci fosse mai stato" parola di Giuseppe Roscioli presidente di Federalberghi, gli albergatori, infatti, hanno chiuso il 2016 con le stesse presenze dell'anno scorso, intorno ai 14 milioni di arrivi.
A pochi giorni dalla chiusura della Porta Santa, è mancato il valore aggiunto per la Capitale.
Realizzato solo un terzo dei progetti presentati.
Dalle folle oceaniche di pellegrini nell'ordine di 25 milioni, previste dall'allora sindaco Ignazio Marino appena disse incautamente "Roma è pronta" fino ad una serie di "benedetti" lavori rimasti solo sulla carta.
Insomma la folla di pellegrini pronti ad arrivare a Roma per ottenere l'indulgenza, non c'è stata.