Si è svolto questa mattina nell’Aula consiliare l’incontro tra l’Amministrazione comunale ed i rappresentanti degli ambulanti per fare il punto della situazione in vista dell’imminente apertura, che il Comune vorrebbe attuare già giovedì prossimo – 21 maggio – o eventualmente al massimo la settimana successiva: alla riunione hanno partecipato il Sindaco Giovanni Formica, l’Assessore allo Sviluppo Economico Pierpaolo Ruello, il Comandante della Polizia locale Giuseppa Puleo, il Dirigente provinciale dell’A.N.V.A. Confesercenti Pietro Aci, col delegato Santo Azzia e l’esponente locale Nando Munafò e il presidente provinciale U.C.A.T. Antonino Triolo.

I rappresentanti degli ambulanti hanno ribadito la necessità di riattivare l’appuntamento del giovedì nella riviera di Ponente, così come avvenuto anche in altri Comuni, seppur nel rispetto delle norme sul distanziamento sociale. «Un aspetto questo – ha detto subito Formica – che comporterà una serie di novità, che modificheranno anche le modalità d’accesso del mercato, il quale in atto accoglie 141 ambulanti, undici dei quali preposti alla vendita di frutta e verdura.

Ruello ha quindi esposto la pianificazione che l’Amministrazione intende attuare, per evitare assembramenti, mantenendo le presenze previste e contrastando in modo ancora più forte l’eventuale fenomeno dell’abusivismo.

«Nello specifico si è deciso – nella giornata di giovedì, nell’arco temporale interessato dalla presenza del mercato – d’interdire alla viabilità la strada di Ponente, nel tratto compreso tra l’incrocio via M. Regis e lo svincolo di Ponente dell’asse viario. Chi da Barcellona dovrà raggiungere il centro di Milazzo, dovrà immettersi obbligatoriamente sull’asse viario dalla bretella di Ponente; mentre chi dovrà recarsi al mercato, potrà accedere esclusivamente per parcheggiare il mezzo. Coloro che invece percorreranno la via M. Regis, all’altezza del vecchio mattatoio, avranno la svolta obbligata a destra o eventualmente l’accesso al terrapieno sempre per la sosta. La chiusura della strada permetterà una diversa dislocazione delle bancarelle degli ambulanti attualmente sistemate all’interno dell’area demaniale in due file parallele: infatti sarà mantenuta solo la fila lato mare, mentre quella, che in atto è in prossimità del guard-rail, sarà spostata sulla strada, in maniera tale da creare due corridoi. I commercianti comunque saranno anche tenuti a rispettare delle regole – come ha ribadito la comandante Puleo – sia in materia di distanziamento sociale, che di sicurezza, nel rispetto delle nuove norme legate al Covid-19: ad esempio potranno accogliere presso i loro banchi vendita, di volta in volta non più di due clienti, che ovviamente dovranno essere dotati d’idonea mascherina protettiva e possibilmente utilizzando guanti monouso. Essi stessi dovranno indossare guanti e mascherina e mettere a disposizione soluzioni idroalcoliche per l’igienizzazione delle mani».

Secondo l’opinione degli osservatori la predisposizione non manca di causare perplessità, poiché può verificarsi la fattispecie, in mancanza di adeguati controlli, secondo la quale ad un contingentamento presso alcune bancarelle farà da antitesi un cospicuo assembramento di avventori in altre con rischio di disordini. A ciò occorre aggiungere l’attuale periodo di afa canicolare, che alcune ore della giornata raggiunge i quaranta gradi centigradi, i quali scoraggiano le persone ad indossare mascherina e guanti, i quali potrebbero essere abbandonati lungo la strada, poiché non sono predisposti cestini per la loro raccolta e smaltimento, frustrando di fatto l’impegno sinergico per riavviare una realtà che da sempre a Milazzo ha rappresentato motivo di richiamo.