Con la scelta degli 80 Borghi per il progetto 'Borghi d'Europa e la collaborazione informativa con il Parlamento Europeo', prende forma l'iniziativa di rete che caratterizzerà la storia e le storie del prossimo quinquennio.
Uno dei temi al centro del Percorso I Borghi della Storia riguarda le Città e i Borghi di Fondazione. Il borgo di Villanova Santa Margherita (Fossalta di Portogruaro) e il borgo di Alvisopoli sono stati inseriti nella rete e verranno 'letti' secondo le diverse chiavi di lettura dei Percorsi Internazionali di Borghi d'Europa.
Una lettura che valorizzerà gli aspetti storici urbanistici ed architettonici, ma che saprà soffermarsi anche sulla storia antica , sui Percorsi della Fede, sui Percorsi del Gusto, nel ricordo del grande giornalista ed enogastronomo Luigi Veronelli.
Si è tenuta così a Villanova Santa Margherita una conferenza stampa a convivio, presso il Bar Robuta, per presentare le iniziative di informazione che 'segneranno' il dipanarsi dei progetti europei.
Ospite dell'incontro il neo-Sindaco di Fossalta di Portogruaro, arch.Annamaria Ambrosio, che in una recente intervista a Portogruaro.net aveva reso noto che “... i progetti di valorizzazione del territorio iniziati 10 anni orsono stanno vedendo la luce, considerando l'importanza dei principali tre siti quali il Cortino del Castello di Fratta,il complesso di Villa Mocenigo e il contesto industriale di Villanova. “
Le iniziative di Borghi d'Europa giungono a pennello per riproporre l'immagine del Territorio in un contesto informativo nazionale ed internazionale.
All'incontro ha partecipato anche Luciano Favro,grande ispiratore delle iniziative culturali ed enoagstromiche della Pro Loco di Concordia Sagittaria.
Riccardo Lena, nume tutelare del Bar Robuta, ha poi viziato i giornalisti e i partecipanti con una merenda sontuosa, alla quale hanno contribuito alcune Aziende del Territorio.
I Percorsi del Gusto
Il Pane del Borgo
Dopo un anno di degustazioni, di acquisti seguendo le ‘voglie’ quotidiane, i giornalisti e i comunicatori della rete internazionale Borghi d’Europa, hanno scelto il Pane del Borgo di Fossalta di Portogruaro (Villanova Santa Margherita), per il Percorso Internazionale ‘I Mulini del Gusto e le Vie del Pane’.
“Si tratta di un itinerario culturale che coinvolge sei paesi europei e che suggerisce alcune soste del gusto presso mulini storici e panetterie artigiane, fortemente impegnate sul versantedella qualità”, osserva Renzo Lupatin, presidente di Borghi d’Europa.
Una sosta al Panificio del Borgo, da Chiara e Marco, non poteva di certo mancare.
Tradizione di famiglia rispettata : l'antico mestiere continua con passione e competenza.
"Inaugurato nel 1968 da papà Mario, l'arte e l'attività dello storico panificio è proseguita grazie alla dedizione e alla passione dei figli Marco e Chiara.L'attività è alla continua ricerca di prodotti che possano soddisfare le richieste più disparate e privilegia, senza tentennamenti, la massima professionalità e l'eccellenza dei prodotti.
"Utilizziamo materie prime di assoluta qualità, scegliendo ingredienti sempre freschi e lavorati con grande accuratezza : usiamo le farine biologiche di grano duro siciliano e la farina del grano duro antico Senatore Cappelli, vanto tipicamente italiano riscoperto negli ultimi anni."
Ed è proprio questo mix di innovazione e tradizione che segna positivamente la storia della famiglia Zoccolan nell'arte bianca.
Bar ROBUTA
"Stiamo cercando un locale a Fossalta di Portogruaro - osserva Renzo Lupatin, Presidente di Borghi d'Europa,ove presentare le iniziative di informazione del Comitato Borghi e Città di Fondazione".
Fossalta di Portogruaro ha due comunità interessate ai progetti europei: Villanova Santa Margherita ed Alvisopoli.
"Al tempo del grande Luigi Veronelli, i giornalisti visitavano in incognito gli indirizzi di gola individuati, ritornavano per controllare le prime impressioni, senza mai svelare la propria identità."
Bene, così è successo anche per il Bar Robuta, a Villanova di Santa Margherita.
Una prima visita è stata dedicata alla colazione del mattino: caffè eccellente e una scelta fantasiosa e creativa di croissants stuzzicanti. Niente bruciature e, lasciatecelo dire, anche quel pizzico di buongiorno, che di certo non guasta.
Seconda visita: l'aperitivo, con una incursione curiosa fra i vini (soprattutto friulani) di una lavagna che ci riserva gradire sorprese. Ottimo. E, infine, uno spuntino fra i piatti di una cucina ammiccante, semplice, familiare. Va bene così! Al Robuta dunque, quanto prima, per conoscere i progetti del Comitato Borghi e Città di Fondazione. Non avevamo dubbi !
Azienda Agricola Giuseppe Cesco
L'Azienda è a conduzione familiare, si trova a Fossalta di Portogruaro e si estende su 15 ettari interamente coltivati a vite. L'azienda produce e vende: Cabernet Franc, Merlot, Tocai e Pinot.
"Finalmente dei vignaioli che non propongono cataloghi di torture enoiche, di 15 o 20 vini. Giuseppe e il figlio Giovanni rispettano le caratteristiche del proprio territorio, seguendo una linea di tradizione e di rispetto della Terra".
Questo il primo commento a caldo di Renzo Lupatin, giornalista e presidente di Borghi d'Europa.
Degustiamo il Tai 2022 della linea Mocumbergo in una occasione speciale : il tour a Milano, con le eccellenze del Veneto Orientale al centro delle opinioni e dei commenti di giornalisti- sommelier.
Alessio Dalla Barba, giornalista sommelier AIS responsabile nazionale della comunicazione di Borghi d'Europa osserva: "Il vino ha un colore giallo paglierino non troppo intenso. Rivela una buona complessità, sprigionando profumi di frutta, a polpa bianca. In bocca è fresco, sapido, con un leggero finale di mandorla".
Sono oltre duecento anni che il vitigno Tai si è manifestato nelle Terre venete e friulane. Il Tai si trova soprattutto nella zona di Venezia ( nel comprensorio di Portogruaro) e sulle colline a est di Udine.
A Milano, in occasione dell'incontro di Borghi d'Europa presso l'Hosteria Sauris & Borc da Bria (autentica tana friulana nel centro meneghino), i giornalisti hanno potuto degustare il Cabernet Franc dell'Azienda agricola Giuseppe Cesco di Fossalta di Portogruaro.
“Un angolo di Friuli Venezia Giulia nella zona a nord di piazzale Loreto. I tavoli e il grande bancone in legno, i mattoni a vista, gli attrezzi e l’arredamento rurale trasformano questo ristorante in un vero e proprio luogo bucolico, lontano dal caos della città. Le specialità friulane sono le protagoniste incontrastate di questa locanda: cjarsòns alle erbe, mignaculis con speck, muset e brovada, prosciutto del Kaiser con crauti, trota salmonata affumicata con polenta, taglieri di salumi e formaggi e qualche piatto vegetariano sono solo alcune delle proposte che si possono trovare nel menu.”
Il Cabernet Franc è originario della zona di Bordeaux, e si configura come uno dei vitigni responsabili alla produzione dei migliori vini rossi francesi, spesso mischiato sapientemente al Merlon nella produzione di un vino a 'Taglio Bordolese'.
“Il Cabernet Franc è uno dei vini rossi più facili da riconoscere, anche da parte di chi si avvicina al mondo del vino. Infatti il suo alto contenuto di pirazine marca con inconfondibili tracce fumé e di peperone. Se l’uva ha raggiunto una maturazione eccellente il vino risulta elegante e screziato di eleganti note affumicate, altrimenti i richiami di peperone e pepe sono bruschi e rendono il vino molto verde e poco piacevole “
Il vino prodotto da ciascun vitigno, vinificato in purezza, possiede caratteristiche organolettiche ben precise. Il vino che si ottiene dal vitigno Cabernet Franc è di colore rosso rubino. Al palato è erbaceo, fruttato, tannico, di corpo.