Al 7 aprile sono 135.586 i contagi da Covid registrati finora in Italia, con un aumento odierno di 3.039 casi, comunque in calo rispetto ai 3.599 di ieri, mentre sono 94.067 le persone che risultano ancora positive. Le persone guarite sono 24.392, 1.550 in più rispetto a 24 ore fa.

I pazienti ricoverati con sintomi sono 28.718, quelli in terapia intensiva 3.792, mentre 61.557 si trovano in isolamento domiciliare.

Il numero dei deceduti è arrivato a 17.0127, a causa dei 604 che si sono aggiunti nelle ultime 24 ore.

I dati odierni confermano, pertanto, il trend in diminuzione nella crescita del contagio, già registrato a partire dall'inizio di questa settimana.

Nonostante ciò, però, è difficile credere che le misure di quarantena messe in atto dal Governo possano essere tolte dopo Pasqua, come hanno fatto intendere le dichiarazioni rilasciate nella conferenza stampa odierna da parte del commissario straordinario all'emergenza coronavirus, Domenico Arcuri: «Non siamo a pochi passi dall'uscita dall'emergenza, non siamo a pochi passi da un'ipotetica ora x che ci riporterà alla situazione di prima. Nulla di più sbagliato di pensare a un liberi tutti. Rinnovo la richiesta a non rendere inutili i sacrifici alle nostre spalle».

Arcuri ha poi aggiunto che «fondamentale nel periodo pasquale sarà continuare a rispettare il distanziamento sociale e le misure di prevenzione. Non commettiamo errori nei prossimi giorni. Dobbiamo tenere sempre entrambi gli occhi aperti, uno che guarda con speranza le statistiche e l’altro che guarda le impietose simulazioni che segnalano il pericolo reale che ci dicono cosa succederebbe se sbagliassimo qualcosa».