Con il favore delle tenebre, come direbbe "qualcuna" il presidnete della provincia di Trento, Maurizio "sparatutto" Fugatti, ha emanato un decreto per l'uccidere l'orsa Kj1, prontamente eseguito nelle ore immediatamente seguente, come ha comunicato in una nota la stessa provincia:

"Questa mattina è stata data esecuzione al decreto firmato ieri dal presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, che prevedeva il prelievo dell'esemplare di orso Kj1 tramite abbattimento. Una squadra del Corpo forestale trentino è dunque entrata in azione nei boschi sopra Padaro di Arco, dove l'animale era stato localizzato attraverso il radiocollare. Kj1 era un esemplare pericoloso, secondo la scala del Pacobace. Lo ha attestato anche Ispra, confermando la necessità di rimuovere l'orsa (classificata ad "alto rischio") al più presto. L'animale è risultato responsabile di almeno 7 interazioni con l'uomo. L'ultima risale allo scorso 16 luglio, ai danni di un escursionista".

In poche ore, con astuzia degna di miglior causa, il presidente della Provincia autonoma ha messo in atto il suo piano, preparato da giorni, sostanzialmente un bis del caso M90, l'orso abbattuto in febbraio a poche ore dall'emissione della sentenza di morte. 

Alle 21,33 il presidente della PAT ha firmato il provvedimento di revoca anche della seconda ordinanza contingibile e urgente per l'abbattimento, sospesa dal TRGA di Trento fino al 5 settembre, in modo da far cessare il contenzioso. Alle 21,35 ha firmato il decreto di abbattimento sulla base della legge provinciale: 13 pagine fitte di argomentazioni per dimostrare che KJ1 deve morire, senza se e senza ma. Il primo provvedimento è stato pubblicato sul portale trasparenza, il secondo sull'albo telematico evitando accuratamente di darvi evidenza: hai visto mai che nessuno se ne accorge e così ammazziamo l'orsa alla chetichella... Qualcuno se n'è accorto. 

Per  l'on. Michela Vittoria Brambilla, presidente dell'Intergruppo parlamentare per i Diritti degli animali e la Tutela dell'Ambiente e della Lega italiana per la Difesa degli Animali e dell'Ambiente, il presidente della provincia di Trento è solo un incapace:

Con il decreto di abbattimento di KJ1, lungamente preparato ed eseguito in un batter d'occhio, Maurizio Fugatti ha dato prova di crudeltà, di arroganza e di impotenza.Ha dato prova di crudeltà - spiega - per aver perseguito con spietata determinazione la morte di una mamma-orsa con tre cuccioli, una femmina che circolava da 22 anni, che per due terzi della sua vita non aveva fatto mai parlare di sé e che il 16 luglio ha solo difeso i suoi piccoli, come farebbe ciascuno di noi di fronte ad una minaccia ignota. Di arroganza, per aver eluso scientemente e sistematicamente il controllo di legalità, facendosi beffe dei giudici amministrativi, delle associazioni protezionistiche e in definitiva di tutti i cittadini. D'impotenza, perché, nonostante l'originalissima interpretazione dell'autonomia come tirannia sciolta da ogni vincolo, con quest'atto allo stesso tempo barbaro e meschino, che costerà caro all'immagine sua e della sua terra, ha certificato una volta per tutte l'inettitudine della classe dirigente trentina dinanzi alla “questione orsi”, inverando il detto: “La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci”.

Per la LAV, Fugatti è - né più né meno - un assassino:

Come per l'orso M90, un decreto di uccisione lampo, pubblicato ed eseguito immediatamente per impedirci di intervenire, stavolta addirittura aggirando ben due decisioni del TAR che pochi giorni fa ci aveva dato ragione bloccando la sua furia omicida.Una furia che in questa occasione si è scagliata contro una mamma orsa di 24 anni con cuccioli, ora rimasti soli e indifesi.Siamo pieni di dolore e rabbia e denunciamo Fugatti per uccisione di animali. Le alternative c'erano e le abbiamo proposte in ogni modo, ma la sua Giunta è andata in una sola direzione: quella della violenza e della morte.Perché assassinare un'orsa se c'erano altre soluzioni concrete e possibili?

Questo è ciò che ha scritto in proposito l'ENPA:

Fugatti ha fatto ammazzare Kj1. Senza dar tempo alla giustizia e alle associazioni, di intervenire (il decreto è stato emanato questa notte). In spregio di tutto. Complici il governo (ma il ministro dell'ambiente dov'è?) e la sua giunta Lega-FdI. Addio mamma orsa.
Si spera possa essere promossa un'azione penale nei confronti di Fugatti da parte delle associazioni animaliste e ambientaliste o di chiunque desideri farlo perché, oltre a farsi beffe del Tribunale amministrativo di cui eluso le prescrizioni le prescrizioni, il presidente "sparatutto" avrebbe potuto utilizzare i forestali per  chiudere i sentieri o indirizzare gli escursionisti... oppure a mettere in atto le indicazioni del PACOBACE che lui ignora da sempre.

"Questo è il Governatore del Trentino, un arrogante che crede di vivere in un regime autoritario e piega diritto e logica per soddisfare il suo delirio di onnipotenza" (on. Brambilla).

Comunque, coloro che si sentono disgustati da quanto accaduto qualcosa, nel frattempo, possono farlo: non andare in Trentino e sconsigliare amici, conoscenti e parenti dal farlo. 

Se Fugatti vuole promuovere la sua provincia come se fosse Wyatt Berry Stapp Earp... liberissimo di farlo. Coloro che invece non amano la violenza da far west, invece, saranno liberissimi di non andare in Trentino... a causa di chi lo amministra.