Alle 23:05 può esplodere la festa nel cielo di Katowice. Nonostante il pubblico e la forza degli avversari l'Italia di Fefè De Giorgi torna sul tetto del mondo. E' 3 - 1 finale sulla Polonia campione uscente.
Queste le dichiarazioni dei protagonisti.
DANIELE LAVIA: "Questa è una squadra che non molla mai, vincere questo Mondiale è stata un'esperienza unica e un'emozione incredibile, soprattutto perchè lo abbiamo fatto davanti a questo bellissimo pubblico. La medaglia d'Oro è strameritata, sappiamo di aver fatto qualcosa di eccezionale, ma non ci vogliamo fermare. Non è stata una partita facile, ma abbiamo sempre reagito quando hanno cercato di rientrare e alla fine ci siamo portati a casa il titolo Mondiale."
ALESSANDRO MICHIELETTO: "E’ una sensazione bellissima, un altro sogno divenuto realtà, è stata un’altra battaglia, abbiamo voluto questo risultato, ma abbiamo dimostrato di averne di più, sono davvero orgoglioso di come siamo riusciti ad avere ragione di una squadra composta di grandissimi campioni. Loro forse avevano un po’ più di pressione, ma non è stato facile giocare in un ambiente così caldo, è stata davvero una sensazione fantastica".
SIMONE GIANNELLI: "Sono contentissimo, non riesco a credere che siamo campioni del mondo; ce lo siamo goduti, ci siamo divertiti tantissimo, ringrazio tutti coloro che hanno fatto parte della famiglia azzurra di questa lunga estate; è una vittoria dell’intero movimento. Il nostro è un gruppo eccezionale in grado di giocare una bellissima pallavolo che è stata capace di superare critiche e difficoltà, ma noi non abbiamo mai mollato; abbiamo sempre lavorato con grande impegno e costanza e alla fine ce l’abbiamo fatta, abbiamo centrato un grandissimo risultato".
FERDINANDO DE GIORGI: "Abbiamo fatto qualcosa di incredibile, vicino all’eccezionale, la crescita di questo gruppo è stata davvero notevole, sono contento perché ho avuto una conferma importante delle scelte fatte già due anni fa; spero che questi ragazzi rimangano sempre così e continuino ad avere voglia di fare del loro meglio e di non accontentarsi mai; nello sport è importante voler sempre migliorarsi".
La Nazionale, lunedì, dopo essere atterrata all'aeroporto di Fiumicino, sarà ricevuta dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Intanto nel pomeriggio di domenica, altra impresa dell'Italia alla 41.a edizione degli Europei di basket che, con una prestazione da urlo, annichilisce la super-favorita Serbia.
Ora testa ai quarti di finale con la Francia.