Matteo Salvini:
"Non mi sembra che chi ha manifestato per il 25 aprile abbia ricevuto lo stesso trattamento dei commercianti, incredibilmente multati. Un'ingiustizia profonda". 7 maggio
Giorgia Meloni:
"Guardo le immagini delle manifestazioni organizzate oggi dai tesserati dell’Anpi, dalla sinistra e dai centri sociali e comprendo l’incredulità e lo sdegno dei tantissimi italiani che mi stanno scrivendo. In queste settimane di emergenza coronavirus abbiamo dovuto rinunciare a tutto. Non abbiamo potuto festeggiare la Pasqua nelle nostre chiese, non possiamo andare a messa e abbiamo visto addirittura interrompere le messe, sgomberare i fedeli e multare i sacerdoti. Abbiamo visto gli elicotteri volteggiare su delle famiglie che pranzavano a Pasqua e alcuni italiani rincorsi dalle Forze dell'Ordine perché passeggiavano da soli sulla spiaggia. Immagini che mai avremmo immaginato di vedere in Italia. Ci hanno detto che era necessario per fermare la pandemia: è stato doloroso ma gli italiani lo hanno accettato. Poi, è arrivata la circolare del Ministero dell’Interno che ha consentito ai tesserati dell’Anpi di partecipare alle celebrazioni per il 25 aprile e oggi abbiamo visto le immagini di cortei, assembramenti e manifestazioni varie. E allora non capisco più e non capisco perché una madre che non ha potuto celebrare il funerale di suo figlio dovrebbe accettare, ora, di rischiare che quel sacrificio sia vano perché qualcuno non ha rispetto di quel sacrificio. Voglio dire ai tesserati dell’Anpi, alla sinistra e ai centri sociali che se davvero difendono la libertà devono ricordarsi che l’altro presupposto della libertà è l’uguaglianza. La libertà ha un senso soltanto se la hanno tutti. Celebrare una libertà che hai solo tu mentre a tutti gli altri viene negata è qualcosa che mi sfugge.P.S. E poi dicono che "bella ciao" è la canzone di tutti". 25 aprile"Con la discrezionalità della norma hanno impedito alle persone di celebrare i funerali, ma allo stesso tempo permesso le manifestazioni in piazza del 25 aprile. Hanno impedito agli italiani di uscire di casa, ma permesso ai mafiosi di uscire di galera. Hanno impedito alle madri di portare i loro figli al parco, ma consentito di far rimanere in quei parchi gli spacciatori nigeriani. Solo io trovo assurdo tutto ciò?" 30 aprile
Antonio Tajani:
"Le imprese non ce la fanno più e il denaro promesso non arriva. E mentre i centri sociali hanno festeggiato il 25 aprile, i ristoratori a Milano sono stati multati per aver fatto sentire il loro grido di disperazione. Così non si può andare avanti". 8 maggio
Dopo aver rilasciato nei giorni scorsi tali dichiarazioni, il 2 giugno, Meloni, Salvini e Tajani hanno riunito in piazza alcune centinaia di persone ammassandole in via del Corso a Roma per far vedere che erano moltissime. Ma gli assembramenti non sono vietati?
In questo caso, però, Meloni, Salvini e Tajani non si sono indignati. Eppure quello che loro hanno organizzato per il 2 giugno era molto peggio di quanto è avvenuto il 25 aprile.
Quanta coerenza da parte di chi, ogni giorno, accusa gli avversari politici di essere colpevoli di ogni tipo di nefandezza! E nonostante ciò dovrebbero essere più credibili dei loro avversari?