Parigi. Undici tra vescovi ed ex vescovi francesi sono sotto inchiesta per violenze sessuali su minori. Lo ha annunciato il presidente della Conferenza episcopale francese, Eric de Moulins-Beaufort, nel corso di una conferenza stampa a Lourdes.

Tra gli indagati figura anche un cardinale, monsignor Jean-Pierre Ricard, ex vescovo di Bordeaux, che ha riconosciuto di avere avuto un atteggiamento "riprovevole" su una minore di 14 anni 35 anni fa. E c'è l'ex vescovo di Créteil, Michel Santier, già sanzionato nel 2021 dalle autorità del Vaticano per "abusi spirituali che hanno condotto a del voyeurismo su due uomini maggiorenni" negli anni Novanta.

A Lourdes, dove si svolge la plenaria della Conferenza episcopale francese, il presidente Moulins-Beaufort ha annunciato pubblicamente che diversi prelati sono “implicati” dinanzi alla giustizia canonica e civile. Tra loro il cardinale Ricard, emerito di Bordeaux, che ha ammesso la sua condotta “riprovevole” nei confronti di una minorenne 35 anni fa.

Alti prelati,  alcuni emeriti, che sono o sono stati in passato “implicati” in casi di violenze sessuali. Mentre sono ancora forti in Francia le polemiche per l’affaire Santier - il caso recentemente emerso del vescovo emerito di Créteil sanzionato nel 2021 dalle autorità vaticane per “abusi spirituali che sfociano nel voyeurismo su due uomini adulti" negli anni ’90 - il presidente della Conferenza episcopale francese (CEF), monsignor Éric de Moulins-Beaufort, ha annunciato oggi che ci sono vescovi “che sono stati indagati davanti alla giustizia del nostro Paese e alla giustizia canonica”.