Tra le classificazioni che si fanno sui mercati finanziari, una delle più frequenti è quella tra mercati sviluppati e mercati emergenti. Tra questi ultimi un ruolo di primo piano lo assume la Cina. Ma è talmente diversa dagli altri, che probabilmente sarebbe il caso considerarlo una categoria a sé stante.
Principale motore dell’economia globale, Pechino attira capitali da tutto il mondo, grazie anche ad un debito sovrano non collegato ad attività considerate a rischio.
In favore di altre economie emergenti e della possibilità di futuri ulteriori sviluppi da parte loro va comunque aggiunto che in base ai fondamentali economici e sociali, la loro posizione è la stessa in cui si trovava la Cina tre decenni fa... anche se, per le loro dimensioni, non è lecito aspettarsi una crescita agli stessi ritmi e delle stesse dimensioni.