Cosa è accaduto al Movimento 5 stelle? 

Virginia Raggi che non arriva nemmeno al ballottaggio a Roma. Valentina Sganga che a Torino non arriva nemmeno al 10%. Risultati di lista da mani nei capelli (sotto al 5%) a Bologna, dove pur ha vinto il candidato sostenuto dal centrosinistra unito, e a Milano. E' finita quella che Chiara Appendino ha definito "la fase espansiva" del Movimento .

A Milano, dal 10% i pentastellati scendono al 2,7%, superati anche dal movimento di Gianluigi Paragone Italexit.

Solo a Napoli i pentastellati ottengono un discreto risultato: ma sia lì, sia a Bologna il centrosinistra avrebbe vinto al primo turno anche senza i loro voti.

Resta il fatto che l'apporto del Movimento 5 Stelle non è stato decisivo nella vittoria al primo turno di Lepore a Bologna e di Manfredi a Napoli: entrambi i candidati avrebbero superato il 50% più uno dei consensi anche senza il M5S: quel misero 3,4% di voti di lista a fronte del 63% complessivi della coalizione che ha fatto trionfare Lepore a Bologna desta una certa impressione.

A Salerno una “pseudo armata di due parlamentari, un senatore e una parlamentare Europea” hanno espresso un candidato che ha ottenuto  poco più di 300  voti e una lista che grazie “all’armata” è giunta al 4,4  per cento,  totalizzando 2885 voti, evitando una disfatta impietosa.

Cosa si può dire di questo movimento cinque stelle? 

Troppe deroghe alla vecchia ideologia e allo statuto, a soli 8  anni da quel fatidico boom del 2013, tanto che in molti che credevano e che hanno contribuito a far crescere il Movimento 5 Stelle, oggi si ritrovano a confrontarsi con tutt'altro.

Esistono anche gravi difficoltà di comprensione tra vecchi e nuovi attivisti del Movimento.

Quelli senza una storia si ritrovano tra le mani un nuovo giocattolo, un nuovo "partito" a cui dare il voto, come anche un'opportunità da sfruttare per far carriera.

Quante volte abbiamo ascoltato i "big" del fu 5 Stelle sentir dire che dopo due mandati tutti avrebbero dovuto lasciare l'ultimo incarico istituzionale occupato e ritornare alla precedente attività?

Quello dei due mandati era uno dei temi costitutivi del Movimento, che più di altri hanno fatto presa sugli attivisti. Adesso, invece, non è più così.

Vien da sorridere pensando alle prime espulsioni dal Movimento di persone colpevoli di essere andate in tv o solo di aver "pensato" di poter fare apparentamenti con altri partiti!

 Proprio in Campania esistevano "i puri e duri"... Quelli che il voto non lo chiedevano, che erano pronti a sputare fiamme su tutti coloro che si permettevano di fare diversamente... di andare in tv...di stampare un volantino elettorale....  Puri e duri di un tempo, dove siete finiti ? Salernitani  puri e duri, dove vi siete nascosti? Trasformati, come la muta di alcuni splendidi esemplari del nostro mondo vivente !

Ricorderò sempre quelli che partirono dalla stazione di Napoli centrale per essere i "nostri" terminali di rete... come eravate diversi allora.

La verità è un’altra… dietro questi miracolati esistevano menti pensanti che su ogni territorio, in ogni meet up, gazebo su gazebo avevano dato forza, linfa e idea al Movimento.

Purtroppo, e sia molto chiaro, tanti dei migliori in un modo e nell’altro sono stati ad arte e sistematicamente fatti fuori in ogni territorio al fine di favorire i primi eletti nel restare in sella.

Costoro, lasciati senza guida, hanno mostrato tutta la loro incapacità nel prendere decisioni e nel partorire buone idee. Si sono così "accartocciati" su temi carissimi agli attivisti. Hanno dovuto per forza attingere alla manovalanza di consulenti che spesso erano solo caporali amici. Consulenti e/o segretari particolari anch'essi ex nulla che, ovviamente, hanno partorito il nulla nel nulla.

La catastrofe definitiva si è poi realizzata a seguito del secondo boom elettorale, quando masse di persone hanno votato per il reddito di cittadinanza e con l’illusione di cambiare l’Italia. Sono state aperte le porte ad "eccellenze" che avrebbero fatto tremare i polsi ma che, alla fine del gioco, appena eletti, poco dopo sono fuggiti via.

Di Maio si tolse la cravatta  per iniziare il cambiamento, invece avrebbe dovuto andare via e dimettersi dalla politica, già un anno fa, colpito anche da fuoco amico... quello da lui creato. Abbiamo esempi qui a Salerno di quante cose sbagliate ha ascoltato.

Inutile stare qui a raccontare la storia di quanto era bello il Movimento 5 Stelle sotto l’ombra dei gazebo, quanto era bello gridare cittadini punto e basta, quanto era bello avere il numero di telefono, toccare, parlare con i nostri portavoce, oggi onorevoli e ministri… Gli stessi che oggi non rispondono più al telefono e che dai loro profili social hanno cancellato molti amci.

Una catastrofe che è culminata nelle scelte scellerate dei sì a Tav, Tap, Ilva, aeroporti…  Se la lotta all’ambiente era salvare l’orsa, la tartaruga e raccogliere le bottigliette in mare… allora avete fallito... in pieno.

La mano destra che non conosce più cosa fa la mano sinistra. Beppe Grillo che scrive di ambiente e della sua salvaguardia, mentre i 5 Stelle campani lottano per una piccola fonderia che inquinerebbe e desiderano un aeroporto con consumo di 60 ettari di terreno agricolo, con il consigliere regionale Cammarano che parla di "aerei elettrici"… insomma, lo sbando totale.

Ma questo Movimento 5 Stelle è in grado di comprendere cosa sia green e dove debba andare il mondo nei prossimi mesi ? Sa leggere, comprendere la scienza o sa solo parlare di foglie, carbonio e glucosio, a vanvera, in stile cioffesco? 

Sembra che la stessa stampa sia molto confusa, forse non conosce bene cosa era davvero il " Movimento cinque stelle " , farebbe bene ad attingere da chi " conosce e c'era " e non dal beneficiario del reddito di cittadinanza o dal " caporale " di turno sul territorio. La stessa stampa non conoscendo porta ad amplificare cose che " non sono mai esistite in realtà " . Conosco la macchina come si muove e andrebbe smontata in ogni suo pezzo . 

E se gli attivisti di una volta si impadronissero del Movimento 5 Stelle e facessero un "pochino" di pulizia in casa? Ma davvero questo è il Movimento di uno vale uno e non siamo un partito e non siamo una casta ma cittadini punto e basta?

Ma questo non vi sembra davvero un qualcosa di completamente diverso dal movimento cinque stelle di un tempo ? 

Movimento 2050? Cercate di sopravvivere al 2022, poi si vedrà!  Mi sembra davvero un orizzonte di vita già troppo lungo e tanto poco credibile. 



Per conoscere di più dello stesso autore: 
fai.informazione.it/122ADAB7-9FC3-4426-B2C4-3778E4BAA7DD/I-turisti-per-caso-giunti-a-Roma-con-la-valigia-di-cartone-dov-e-finito-il-MoVimento-5-Stelle