Papa Francesco in Portogallo
L’arrivo di Papa Francesco oggi a Lisbona in occasione della XXXVII Giornata mondiale della Gioventù in una splendida cornice di giovani e di portoghesi che lo hanno accolto, ha avuto inizio con l’incontro delle Autorità e il Corpo Diplomatico. Il discorso del Papa tocca due temi molto significativi e stimolanti.
Afferma Papa Francesco: “Guardando con accorato affetto all’Europa, nello spirito di dialogo che la caratterizza, verrebbe da chiederle: verso dove navighi, se non offri percorsi di pace, vie creative per porre fine alla guerra in Ucraina e ai tanti conflitti che insanguinano il mondo?”
Ed ancora “… si legge che in tanti luoghi si investono continuamente fondi sulle armi anziché sul futuro dei figli” Pensavo che l’Europa non ha fatto l’impossibile e neanche il possibile per arrestare la guerra in Ucraina…
Il secondo argomento riguarda la politica. Asserisce il Papa la buona politica può essere generatrice di speranza e continua: “La politica infatti, non è chiamata a detenere il potere, ma a dare alla gente il potere di sperare. È chiamata, oggi più che mai, a correggere gli squilibri economici di un mercato che produce ricchezze, ma non le distribuisce, impoverendo di risorse e certezze gli animi. È chiamata a riscoprirsi generatrice di vita e di cura, a investire con lungimiranza sull’avvenire, sulle famiglie e sui figli.”
Credo che ogni ulteriore commento sia fuori luogo…
Giuseppe B.