Isola d'Istria o semplicemente Isola, è una piccola città portuale dell'Istria settentrionale. Si trova attualmente in Slovenia, a cavallo tra Capodistria e Pirano. 

Deliziosa cittadina di mare, è l'ideale per concedersi qualche ora di relax passeggiando nel suo centro storico a cavallo tra le onde dell'Adriatico.


LA STORIA DI ISOLA D'ISTRIA

Isola d'Istria nacque nell'epoca romana, inglobata nella X Regio Venetia et Histria. 

Isola d'Istria è stata probabilmente la città dell'Istria più devota al dominio della Serenissima. Sotto Venezia, Isola d'Istria divenne comune autonomo, conobbe un importante sviluppo del porto e delle rotte commerciali marittime che rese l'economia locale particolarmente florida. Il legame indissolubile con Venezia si evince sino alla caduta della Serenissima nel 1797 che innescò un insurrezione popolare dei cittadini per difendere l'eredità di San Marco. 

Isola d'Istria venne così conquistata da Napoleone e successivamente dall'Austria. In questo periodo, nell'ottocento, l'attività portuale di Isola d'Istria fu declassificata a fronte dell'espansione della vicina Trieste e del suo porto. 

A seguito della prima guerra mondiale fu annessa, assieme a Trieste e l'Istria, all'Italia. 

Il periodo più buio per la maggioranza della popolazione di Isola d'Istria di lingua e cultura italiana avvenne con la seconda guerra mondiale. Assediata dai tedeschi durante la guerra ed in tempo di pace pressata dalle forze jugoslave capitanate da Tito che inneggiavano l'annessione della città e dell'Istria alla Jugoslavia. Isola d'Istria venne invece inglobata nel Territorio Libero di Trieste, zona B, ad amministrazione jugoslava fino al 1954. 

In quegli anni l'amministrazione cercava di snazionalizzare e rompere quel legame indissolubile della città con Venezia e quindi con l'Italia e ciò provocò il famigerato esodo degli istriani, fiumani e dalmati che si intensificò proprio negli anni cinquanta, quando ormai era certo che Isola d'Istria e tutta la zona B da Capodistria a Cittanova sarebbe passata definitivamente sotto la Jugoslavia e formalizzata giuridicamente solo nel 1975 a seguito del Trattato di Osimo.

Dal 1991 Isola d'Istria fa parte della Repubblica di Slovenia e vige il bilinguismo ufficiale italiano e sloveno.


COSA VEDERE A ISOLA D'ISTRIA

Passeggiare nel centro storico di Isola d'Istria sarà un vero piacere. Ci sono palazzi in stile veneziano veramente graziosi come Palazzo Manzioli, sede della locale Comunità degli Italiani di Isola, viuzze e calli incantevoli a due passi dal mare. Il porto, dimensionato e carino, ricorda molto quello di Muggia.

Da visitare sicuramente è il duomo di San Mauro, edificio canonico baluardo di Isola d'Istria ed il museo della Parenzana, linea storica ferroviaria che metteva in collegamento le città giuliane di Trieste e Parenzo. 

Al livello naturalistico, vicino ad Isola d'Istria, c'è la Riserva Naturale della Falesia di Strugnano, nel comune di Pirano, a pochi chilometri ad est della città. 

Isola d'Istria è dotata di alberghi per trattamenti relax e wellness. 

Le spiaggie sono accessibili anche se ridimensionate e principalmente sassose.