Il 30 novembre 2020 è prevista la presentazione del Rapporto della Peer Review sulla Cooperazione Italiana curato dall’OCSE-DAC (Development Assistance Committee) in videoconferenza.

 Il Rapporto della Peer Review, contiene una serie di valutazioni e raccomandazioni su come migliorare l’azione della Cooperazione Italiana. Si tratta di un momento centrale del monitoraggio della politica e dei programmi di cooperazione e della valutazione della loro efficacia.

 L’Italia fa parte del Comitato di  aiuto  allo  sviluppo  dell’OCSE  (DAC)  fin dalla  sua fondazione nel 1961. Il Comitato ha di recente pubblicato il rapporto sull’ultima revisione della politica e dei programmi di cooperazione allo sviluppo dell’Italia per il periodo 2014-2019. L’evento di presentazione giunge al termine di un esercizio che costituisce il primo esame globale del  Sistema  della  cooperazione  italiana  allo  sviluppo  creato  dalla legge 125/2014, non ancora operativo al tempo della precedente Peer Review del 2014. 

Il Comitato di  aiuto  allo  sviluppo (DAC ) ha sottolineato che l’Italia è un solido partner per lo sviluppo e ne ha enfatizzato il ruolo guida in problematiche globali, la sua responsabilità negli organismi internazionali e il suo sostegno al sistema multilaterale. Il rapporto ha rilevato la presenza stabile e ben radicata dell’Italia sul campo e la sua esperienza comprovata in Paesi fragili e in situazioni di crisi. 

L’esame del DAC ha confermato sia che il settore privato è ormai attore a pieno titolo del sistema della Cooperazione italiana allo sviluppo, sia il particolare rilievo che l’Italia attribuisce alle  organizzazioni  della  società  civile  e,  in  generale, l’orientamento  inclusivo  della   politica  di  cooperazione  allo  sviluppo italiana.  Nel contempo, il  rapporto  ha riconosciuto  che  titolarità  e  allineamento  sono  nel  codice genetico della politica italiana di cooperazione allo sviluppo.

Le 11 raccomandazioni del rapporto forniscono punti di riferimento per un miglioramento della Cooperazione italiana. Obiettivo della presentazione è condividere i risultati della Peer Review e discuterli con tutti i principali attori del Sistema della Cooperazione italiana allo sviluppo.

Sono attesi oltre 200 partecipanti in rappresentanza del Parlamento italiano, del settore privato, della società civile,  dei  centri  di  ricerca,  dei  partners  territoriali,  delle istituzioni pubbliche coinvolte e della stampa.