Drogata e violentata a 15 anni, venduta ai suoi stupratori da un’amica più grande in cambio di cocaina e hashish
L’ordinanza del gip nei confronti dell’amica e dei presunti stupratori
Un evento drammatico quello che è accaduto a Trissino, in provincia di Vicenza, lo scorso ottobre una 15enne è stata ingannata dall’amica più grande che l’ha venduta per droga a due marocchini. I particolari agghiaccianti del caso sono emersi in questi giorni, dopo l’ordinanza del giudice per le indagini preliminari del tribunale di Vicenza che ha fatto scattare gli arresti domiciliari per 3 persone. Nell’ordinanza il gip Massimo Gerace scrive di “un’adolescente strumentalizzata, mercificata, ingannata dall’amica che conosceva l’età e i suoi problemi”. Ai domiciliari sono: Elisa Faggion, 31enne di Trissino, Zahir Es Sadouki, 28enne marocchino di San Bonifacio, Verona, dipendente di una coop, il suo connazionale Nadir El Fettach, 27enne, fisioterapista di Arzignano.
Ricostruzione dei fatti
La vittima e la sua pseudo amica si erano conosciute in una clinica, da quel momento le due donne hanno iniziato a frequentarsi. La 15enne conosceva la casa di Elisa Faggion per questo motivo quando la 31enne ha organizzato un fine settimana nella sua villa la ragazza ha accettato. Solo che Elisa ha tratto in inganno la 15enne, al festino insieme alla giovane aveva invitato anche 2 uomini. Nell’abitazione l’adolescente sarebbe stata offerta sessualmente dalla sua presunta carnefice ai marocchini in cambio di droga da consumare insieme. Elisa Faggion non è intervenuta a fermare gli stupratori nemmeno quando la giovane ha iniziato a piangere e a invocare aiuto.
L’incubo per l’adolescente è finito quando ha avuto il coraggio di denunciare la violenza subita, i tre presunti aguzzini sono stati accusati di aver fatto drogare e di aver violentato una minorenne.