Niente da fare per i britannici di Ineos Team UK, stracciati da Luna Rossa Prada Pirelli nella finale della Prada Cup 2021, adesso saldamente in mani italiane, dopo una battaglia che ha visto il dominio dell’equipaggio italiano su quello britannico anche nelle ultime due regate disputatesi domenica.
Così, con un secco 7 a 1, saranno gli italiani di Luna Rossa Prada Pirelli a sfidare i neozelandesi per la conquista del più prestigioso trofeo di vela al mondo, la Coppa America.
L’Italia si aggiudica per la terza volta il trofeo Prada Cup (ex Louis Vuitton Cup) dopo Il Moro di Venezia (1992) e Luna Rossa (2000). Purtroppo però non si è mai aggiudicata la Coppa America e chissà che quest’anno non sia la volta buona.
Ecco le impressioni a caldo dei protagonisti di questa magnifica avventura.
James Spithill (Luna Rossa Prada Pirelli): “Oggi sono state le regate migliori contro Ben Ainslie. E’ uno dei concorrenti più difficili da battere. Sono pieno di rispetto per Ineos. Abbiamo cercato di minimizzare gli errori, la barca è andata molto bene. Ci sono state delle modifiche corrette alla randa prima della regata, il fiocco ci ha aiutato. Siamo stati calmi ed abbiamo preso le decisioni corrette”.
Francesco Bruni (Luna Rossa Prada Pirelli): “E’ grandioso, una giornata fantastica per l’Italia. Siamo felici, è stata una finale dura. Adesso siamo pronti per la lotta della Coppa America”.
Ben Ainslie (Ineos Team UK): “Complimenti Luna Rossa, complimenti Italia, a Bruni, Spithill e tutto il team. Avete regatato molto bene. Noi siamo delusi, ma torneremo e ci rivedremo. Ci siamo impegnati per avere delle performance al top. Per lui (Jim Ratcliffe, il boss di Ineos, ndr) non è solo un investimento economico, per questo lo ringrazio tantissimo”.