In Cina sono saliti a 24.300 i casi confermati di coronavirus, mentre i decessi sono adesso 490 morti. Questi gli ultimi dati pubblicati dalle autorità cinesi martedì, che indicavano un incremento di 4.000 casi e 65 morti nella diffusione del corona virus.
Il direttore generale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, che ha dichiarato questa epidemia un'emergenza sanitaria globale, mercoledì ha lanciato un appello per ottenere 675 milioni di dollari per finanziare un piano di risposta alla crisi in atto entro i prossimi tre mesi.
La stragrande maggioranza dei fondi andrebbe a quelle nazioni non in grado di proteggersi autonomamente dal virus, fornendo loro maschere e respiratori, in modo da circoscrivere, specialmente in questa fase iniziale, la diffusione del virus.
Una donazione da 100 milioni di dollari all'Oms è stata annunciata oggi dalla Fondazione Bill e Melinda Gates.
Infine, commentando la notizia di una TV cinese secondo cui ricercatori dell'Università di Zhejiang avrebbero trovato un farmaco efficace contro questo coronavirus, l'Oms ha ribadito che al momento non esiste ancora nessuna terapia valida ufficialmente riconosciuta.
Nel frattempo Carrie Lam, capo esecutivo di Hong Kong, mercoledì ha annunciato la quarantena per un periodo di 14 giorni, a partire dal prossimo sabato, per chiunque voglia entrare nel Paese, compresi gli stranieri. Come riuscirà farlo non lo ha reso noto, a meno che ai cittadini di Hong Kong non venga imposto di rimanere all'interno delle proprie abitazioni. Naturalmente in questi giorni decine di migliaia di persone stanno transitando da Hong Kong. Hong Kong chiuderà anche i terminal portuali Ocean e Kai Tak, destinati alle navi da crociera.