Questo venerdì, il team Mercedes-AMG Petronas ha presentato ad Abu Dhabi  la nuova monoposto per la stagione 2022 di Formula 1: la Mercedes-AMG W13 F1 E Performance.

Si tratta di una macchina nuova al 98%, rispetto alle precedenti che negli ultimi anni hanno permesso ad Hamilton di dominare nel mondiale piloti. Una scelta, va però ricordato, dovuta al nuovo regolamento, entrato in vigore quest'anno, con 12 mesi di ritardo a causa della pandemia.

"Sul lato telaio, le modifiche sono enormi – ha dichiarato il direttore tecnico, Mike Elliott –. Non avevo mai affrontato un cambiamento tanto grande nella mia carriera. Penso ci siano tre aspetti in questa rivoluzione. Primo, il modo in cui sono stati scritti i regolamenti, in particolare per la parte aerodinamica avrà un impatto significativo. Secondo, ciò che si sta cercando di ottenere con l’aerodinamica porta di conseguenza a disegnare delle auto con una forma diversa. Terzo, questa è la prima volta che stiamo affrontando un cambiamento di tale portata, con un tetto ai costi di sviluppo"."La F1 non è mai stata meglio di adesso – ha detto durante la presentazione il team principal Mercedes, Toto Wolff –. Questa potrebbe essere la miglior Formula 1 di sempre. Sono entusiasta di vivere questa era. Abbiamo vinto 8 titoli costruttori di fila, vogliamo il nono".

Dopo aver ricevuto in dono la testa del direttore di gara Michael Masi, defenestrato guarda caso proprio ieri dalla FIA per le sue singolari reinterpretazioni del regolamento nell'ultima gara della scorsa stagione che hanno consentito a Max Verstappen di vincere il mondiale piloti di F1, oggi ha fatto la sua ricomparsa ufficiale Lewis Hamilton.

"Non ho mai, mai detto che avrei smesso", ha esordito Hamilton. "Amo fare quello che faccio, ti senti davvero parte di una famiglia e di una squadra che lavora per un obiettivo comune. Non ho davvero fissato obiettivi, ma ogni persona in questa squadra sta lavorando per vincere il campionato del mondo. Ne abbiamo fatti otto, passiamo al prossimo. È stato un momento difficile per me ed è stato il momento giusto per fare un passo indietro e avere la mia famiglia intorno a me. Penso che la prossima sarà una stagione emozionante"."È un grande cambiamento", ha detto Hamilton riferendosi al nuovo regolamento. "È stato interessante vedere come è nato questo capolavoro, non sappiamo come sarà questa W13 quando la guideremo. Abbiamo fatto dei test al simulatore, tutto qui.Non conosciamo il lavoro degli altri. Una delle cose più emozionanti è che non sappiamo cosa porteranno in pista e lo sapremo solo in pista. Ci saranno sorprese, ci saranno progressi tra una settimana e l’altra di test. Ma noi dobbiamo adattarci e comprendere questa vettura per sfruttarla al massimo.Non potete immaginare quanto lavoro c’è voluto. Migliaia di persone che hanno lavorato a qualsiasi ora. Un lavoro di squadra incredibile. Dopo otto titoli costruttori vedere ancora questa fame è davvero una fonte di ispirazione. Non vedo l'ora di andare in pista".

Va però ricordato che quest'anno Hamilton non dovrà vedersela solo con Verstappen, ma anche con il connazionale George Russell, agguerritissimo pilota entrato a far parte del Mercedes Young Driver Program all'inizio del 2017 e adesso approdato nel top team. 

"È surreale", ha esordito Russell. "Abbiamo visto tutti la foto di me e Lewis quando avevo 10 anni. Entrambi siamo cambiati molto da allora. È incredibile da vedere. Ero un ragazzino che aspirava a raggiungere la F1 con quello che all'epoca era il campione del mondo... pe me era un supereroe. Vedi queste persone incredibili e non pensi che siano umane. Avere adesso l'opportunità di correre al fianco di Lewis è un vero privilegio per me".

Più pragmatico Toto Wolff:

"I due piloti hanno grandi personalità e non ho dubbi che a volte non sarà facile... ma questo è snelle regole del gioco".


Crediti immagini: Mercedes-AMG Petronas Formula 1 Team