Columbus - Pièce - Ritorno sulla Terra - Conclusione
Madre Teresa di Calcutta
Agnés Bohiaxu si laureò in medicina e andò a lavorare in Inghilterra. In seguito praticò presso varie missioni e organismi internazionali. Dopo la caduta del muro di Berlino, fu chiamata a far parte del nuovo governo di larga intesa in Albania, di cui divenne presidente nel 1992, fino alla morte. Il suo motto era "Un nuovo ruolo dell'Albania nel mondo". Non si è mai sposata.
Simone de Beauvoir
Nel 1938 rimase incinta e decise di proseguire quell'esperienza, senza essere sposata né rivelare il nome del padre. L'esperienza la cambiò radicalmente. Rimase molto unita a Jean Paul Sartre, ma si dedicò prevalentemente all'insegnamento. Nel suo capolavoro " Donna e maternità" descrive l'impossibilità di una realizzazione intellettuale femminile, se non si rimuove l'ostacolo biologico della gravidanza.
Simone Signoret
Quando il marito non riuscì più a nascondere la sua seconda famiglia, lei decise di attuare una convivenza "collettiva ", ricevendo molte critiche, ma anche sostegno dagli ambienti progressisti. Si intensificò la sua attività letteraria. Dopo un viaggio che la portò in vari paesi dell'Africa e del'Asia, scrisse " I perché di Elisabette", romanzo che tratta dell'accettazione, da parte di una società occidentale, della famiglia poligamica. Per questo libro vinse il premio Goncourt.
Eva Peròn
Mentre faceva l'attrice a Buenos Ayres, accettò l'invito del collega e amante Lorenzo Lamas a trasferirsi negli Stati Uniti, per tentare la fortuna a Hollywood. Fece alcuni film di discreto successo e riuscì a sposare il produttore David O' Selznick, soffiandolo alla collega Jennifer Jones. Lasciata la carriera di attrice, fondò una nuova casa di produzione cinematografica ed ebbe due figli. Nel 1982 si offrì da intermediaria tra Argentina e Inghilterra e scongiurò un conflitto per il possesso delle isole Falkland. E' stata consigliera del presidente Menem per le arti e lo spettacolo.
Che Guevara
Il Che proseguì nell'azione rivoluzionaria, spostandosi definitivamente in Africa. Contribuì al risveglio della coscienza sociale che, però, deviò in un senso da lui non previsto, sfociando spesso nel fondamentalismo religioso. Deluso, tornò a Cuba e lavorò a progetti per l'infanzia e l'istruzione.
Pablo Picasso
Invariato. Però è vissuto fino a 100 anni e si è risposato per l'ennesima volta.
Lady D
Ricevuta la proposta di matrimonio con Carlo e decisa ad accettarla, fu però avvisata di non farsi illusioni. Serviva una ragazza per assicurare degli eredi al trono, ma Carlo e Camilla avrebbero continuato la relazione. Diana rifiutò la proposta e in seguito si sposò due volte: la prima, per breve tempo, con un nobile, la seconda con John Kennedy Jr. JKJ è stato eletto presidente USA nel 2012. La cinquantenne first lady è sempre bellissima e gli ha dato quattro figli.
Enzo
Nel 1960 fu contattato da una società segreta per l'affiliazione. Rifiutò decisamente. Gli venne detto che l'avrebbe pagata cara. Non se ne preoccupò più di tanto, anche perché doveva risolvere problemi personali e aveva altro per la testa. Fu licenziato. In quel periodo fece alcuni viaggi e si convinse di lasciare l'Italia. Prese la cittadinanza francese e divenne un presentatore e giornalista famoso, spesso inviato all'estero. Scrisse anche libri. Il più noto è "Amor di patria". Chiese scusa a Walter Chari, che a suo tempo aveva aspramente criticato, e divenne antiproibizionista.
Fausto
In Alto Volta, dove era andato per un safari con un amico francese, ebbe dei malesseri. Soccorso da contadini del posto, si fece convincere al ricovero in un ospedale francese. Tornò con la moglie Giulia, ma non a correre. Volle rivedere l'Alto Volta, nel frattempo divenuto Burkina Faso, conobbe Thomas Sankara e finanziò la costruzione di un ospedale. Si trasferì definitivamente a Parigi, dove fece il cronista di corse ciclistiche. Nel 1983 fu eletto con il partito radicale, su insistenza di Marco Pannella, e riuscì a far approvare la legge sul divorzio breve.
12 settembre 2001
Un commando di estremisti di svariate nazionalità, non è chiaro da chi diretto, studiò un piano per abbattere le torri gemelle. Esso fu sventato miracolosamente. Il 12 settembre 2001 il presidente, il texano James Wagner, annunciò la linea dura contro il terrorismo e l'immigrazione. Il segretario dell'ONU Thomas Sankara protestò vivacemente e pubblicò un libro bianco, contenente una serie di rivelazioni anche sullo stesso Wagner. Si venne a sapere che costui aveva un passato come simpatizzante del KKK e che aveva assunto domestici entrati clandestinamente negli USA: fu costretto alle dimissioni.
NOI
Chi siamo noi? Ognuno ha di sé una percezione, che può anche variare nel tempo, ma di poco, in genere. Se si vive abbastanza a lungo, si ha la possibilità di riflettere sulle cose della vita, di analizzarsi, anche se, spesso, troppo tardi per intervenire e correggere la rotta. Ammesso che una rotta esista e sia praticabile, ma questa è un'altra storia.
Noi ci ritroveremo a Columbus.Noi tutti che crediamo di non credere. Noi che nella parola credere vediamo solo il tentativo di qualcuno - chissà chi, dove e quando. Qualcuno che, all'atto di intravedere una persona, un fenomeno o un pensiero scaturito da sé, ha emesso un suono, formato un concetto, e da lì è partito per costruirsi una cosiddetta vita, su questo pianeta bello e amaro, dove conta più quello che non esiste di quello che accade. O, se preferiamo, più quello che immaginiamo di quello che capita.
Loro erano contro
Mahatma Ghandi alla colonizzazione.
Albert Einstein alla guerra.
Pablo Picasso ad ogni limitazione della libertà.
Rodolfo Valentino a rimanere nella mediocrità.
Totò alla poverta cui sembrava condannato.
Simone de Beauvoir alle donne che si piangono addosso.
Madre Teresa all'inerzia.
Frank Sinatra all'emarginazione dalla società americana di un piccolo italiano.
JFK al razzismo, da bianco.
Evita Peron alle umiliazioni che subisce un figlio "irregolare".
Simone Signoret all'ignoranza.
Malcom X alla malasorte che colpisce un bambino.
Marylin a subire una vita nata sbagliata.
Che Guevara allo sfruttamento.
James Dean a star fermo.
Elvis Presley alla musica che ti addormenta i sensi anziché svegliarteli.
John Lennon alle religioni e ai confini che dividono.
Jim Morrison al destino che mamma e papà hanno deciso per te.
John Belushi al sistema.
Thomas Sankara ad un'Africa condannata.
Lady Diana a soffocare i sentimenti.
E i loro traghettatori, Enzo Tortora e Fausto Coppi, perché furono perseguitati e negletti dalla loro patria? Sfidarono qualcosa o qualcuno di così grande da ricevere un trattamento peggiore di quello riservato a un criminale?
Forse ognuno di loro è finito vittima di ciò che detestava, ma ha lottato. Siamo tutti contro qualcosa, anche se non ce lo confessiamo. Il nostro motore ci porta inevitabilmente a scegliere una direzione, anche se il mondo la devia. Lì torniamo sempre e lo sappiamo. Siamo dei terroristi della vita e loro lo sono stati di più. Perché ci hanno sconvolto, ammaliato, fatto parlare, riflettere e hanno cambiato qualche destino.
E tu che gentilmente hai letto, grazie per aver visitato Columbus.
FINE
"...E Marilyn ed Elvis vivono alle Hawaii/Hanno aperto un bar che si chiama Star, fanno affari d'oro..." da "Pachidermi e pappagalli" di Francesco Gabbani
FONTI Bibliografiche
Marylin . Vite private di una diva – Michael Summers
Hoover - Michael Summers
Timebends - Arthur Miller
Coroner di Thomas Noguchi
Hollywood, istruzioni per l’uso - André Balazs
Marylin Confidential – Lena Pepitone
A modo suo – Kitty Kelly
Nessuno uscirà vivo da qui - Hopkins - Sugerman
Janis Joplin - Autori Vari- Kaos edizioni
John Lennon - Robert Goldman
Chi tocca muore - Bob Woodward
Simone Signoret La Biografia
La nostalgia non è più quella di una volta- Simone Signoret
Simone de Beauvoir - Claude Francis - Fernande Gontier
Il secondo sesso - Simone deBeauvoir
L'Africa di Tomas Sankara - Le idee non si possono uccidere - Carlo Batà
Ebano W. Capuchinsky
Autobiografia di Malcom X - Malcom X - Alex Haley
Martin Luther King - Teresio Bosco
Il racconto di Oswald - Un mistero americano - Norman Mailer
Al servizio della mia regina . A Royal duty- Paul Burrell
IO - Lauren Bacall
Hollywood - Gore Vidal
Hollywood Babylonia - Kenneth Anger
Rock Babilonia - Gary Herman
La passione di Eva - Il romanzo di Evita Peron - Isabel Allende
Autobiografia – Gloria Swanson
Evita di Alicia Dujovne Ortiz
Le altre notizie sono state desunte da fonti diverse, sostanzialmente tratte da
Documentari/dossier/film/fiction
Trasmissioni televisive /Rai, Mediaset/Videomusic/ MTV/ La7/
Per SKY: Sky Fox –E! –History Channel - Discovery- Sky 109- Cult)
Internet - Siti vari
Articoli (principalmente da Gente e Oggi, secondariamente da quotidiani e varie)
Ricerche personali, mostre, musei ecc.
Le notizie biografiche principali sono state tratte dalle opere suesposte. Non ne vengono qui citate altre , che trattano dei personaggi in misura incidentale, ma tuttavia interessante per completare il quadro della personalità o contestualizzare l'epoca in cui si mossero.
Non vi è ovviamente pretesa di esaustività né di analisi politica in senso stretto. Il grado di luce che inquadra le figure descritte deriva dall'interesse, del tutto personale, che ne ha tratto l'autrice, soprattutto negli anni giovanili: un misto di studi storici scolastici e cultura pop, strettamente legata alla generazione della stessa.
Verifiche incrociate, nei limiti delle possibilità della predetta autrice, che ha lavorato senza ausili, fanno sperare che non si rinvengano errori nelle ricostruzioni biografiche. Le interpretazioni su costumi, idee e reputazione dei personaggi, sono desunte dalle fonti e non autorali. Anche in questo senso, non si è inteso definire i soggetti in un senso o nell'altro, ma soltanto tirare le somme, sempre provvisorie, di quanto detto e scritto su di loro.