Nell'ambito della sua attività a supporto delle problematiche dovute alla migrazione, il governo Renzi, il 27 ottobre, ha approvato in prima lettura alla Camera il disegno di legge C.1658, di cui è prima firmataria l'onorevole PD Zampa, che ha come finalità la protezione dei minorenni non accompagnati in Italia.

In dettaglio, queste sono le nuove regole previste dalla legge Zampa a tutela di minorenni migranti, sfollati, rifugiati:

- I minorenni stranieri non accompagnati e/o separati non sono soggetti a respingimento e/o rimpatrio che possa comportare un rischio di danni gravi per il minore.

- È ridotto il termine massimo di trattenimento dei minori nelle strutture di prima accoglienza (da 60 a 30 giorni).

- Le procedure per l’accertamento dell’età vengono migliorate e uniformate e condotte secondo metodi rispettosi dell’età e delle caratteristiche del minorenne.

- Viene stabilito un sistema organico di accoglienza dei minorenni stranieri non accompagnati, che soddisfi gli standard minimi delle strutture residenziali per minorenni.

- Viene esteso l’utilizzo di mediatori culturali qualificati col compito di comunicare e tradurre i bisogni di questa categoria di minorenni particolarmente vulnerabili.

- Viene promossa la figura dell’affido familiare così come la nomina puntuale di tutori volontari per questi minorenni.

Da ricordare anche che il governo Renzi ha stanziato 600 milioni di euro per i Comuni che ospitino ed accolgano i migranti e i rifugiati. I fondi sono destinati ad organizzazioni del terzo settore, gruppi e associazioni che gestiscono centri di accoglienza e promuovono attività a favore di migranti e rifugiati.

Il disegno di legge, che deve comunque diventare operativo non essendo stato ancora approvato dal Senato, cerca di dare una risposta ad un problema reale. Dall'inizio dell'anno fino ad ottobre 2016, in base agli ultimi dati forniti da UNHCR, sono 157.000 i migranti e i rifugiati arrivati in Italia, via mare, dal Nord Africa. Di questi, 20.000 sono i bambini non accompagnati, mentre in tutto il 2015 i bambini erano stati 12.500. In pratica, quest'anno il loro numero si è raddoppiato.