È sempre affascinante ascoltare la voce dello spazio, tanto che alcuni lo fanno anche per solo hobby... si chiama "radioastronomia".
Ma per captare i Fast radio bursts (FRBs), arxiv.org/abs/2001.10275, segnali radio con cadenza particolare provenienti dallo spazio profondo e di cui si è venuti a conoscenza solo dal 2007, c'è bisogno di tecnich e mezzi un po' più sofisticati rispeto a quelli che un semplice amatore si può permettere.
Alcuni fisici hanno avuto la tendenza a supporre che provengano da un evento catastrofico, come una collisione tra stelle.
Uno di questi segnati, ascoltato in Canada, ha una particolarità, rappresentata da una curiosa periodicità. Non sono mancate, pertanto, le ipotesi che la possano spiegare:
C'è chi ritiene che la fonte che produce questo lampo-segnale da 500 milioni di anni luce possa ruotare, ad esempio, intorno ad un buco nero che blocca le onde radio, oppure si potrebbe trattare di un'interferenza prodotta dal vento solare, oppure, ipotesi che ci piacerebbe, potrebbe essere generata da una fonte intelligente distante da noi 500 milioni di anni luce da noi .
Immergersi nella scienza e fare navigare la fantasia può essere eccitante e anche darci l'idea di quanto siamo davvero piccoli.