Secondo quanto riporta l'Adnkronos, dopo averlo appreso da fonti di governo, anche il premier Conte sarebbe stato contrariato dalla scelta dei 5 Stelle di affidarsi al voto degli iscritti per decidere se far processare o meno Matteo Salvini.
Infatti, secondo Conte, lo sbaglio nell'affidarsi al voto on line è dovuto al fatto che questo sia stato deciso dopo che il Governo si è "autodenunciato" sul caso Diciotti ponendosi così sul banco degli imputati.
La scelta di Di Maio e soci di far decidere agli istritti con il voto sulla piattaforma Rousseau, finisce in tal modo per rischiare di sconfessare l'intero Governo. infatti, se la Rete dovesse pronunciarsi per mandare a processo Salvini, ciò finirebbe per essere interpretato come una "sconfessione" della stessa "posizione istituzionale" difesa dai 5 Stelle, messa nero su bianco ed inviata alla procura di Catania.
Una contraddizione che è apparsa insostenibile persino ad uno come Conte che, finora aveva "digerito" tutto.
Ma da Palazzo Chigi però smentiscono e assicurano che da parte di Conte non c'è alcun tipo di frizione con i grillini. E tanto per togliere ogni dubbio, Conte e Di Maio sono andati in tour in Campania, alla Leonardo Aerostrutture a Pomigliano d’Arco, per la presentazione dell’AeroTech Campus.
Tutti i protagonisti del caso Diciotti, che sulla vicenda hanno creato una "fiera" non da poco prendendo una posizione prima e quella esattamente contraria dopo, lunedì si sono fatti vedere in giro in tutt'altre faccende affaccendati per far credere che il voto on line di oggi su Salvini, da parte del M5S, e quello di domani, da parte della Giunta per le autorizzazioni del Senato, siano per loro del tutto insignificanti. Ma è presumibile credere l'esatto contrario.
Da aggiungere, infine, che il voto in Giunta sarà solo un'indicazione per il voto in Aula dei senatori. Ma se i 5 Stelle dovessero decidere per il No che equivale ad un Sì al processo per Salvini, difficile ritenere che i senatori grillini non voteranno (in maggioranza) seguendo le indicazioni della rete. Naturalmente, la stessa considerazione varrebbe anche per la possibilità alternativa... ma in quel caso il Governo non sarebbe a rischio.