Mentre guardando la cerimonia dei David di Donatello gli uomini sono sempre più convinti che la battaglia sulla violenza debba iniziare proprio da loro per poter cambiare insieme il "sistema", a Modugno viene arrestato un molestatore seriale, per violenza sessuale e falsa identità.

I reati risalgono a partire dal 2011. Le indagini sono partite per la denuncia di una dottoressa in servizio, che aveva ricevuto la visita di un uomo che accusava dolori addominali. Rimasto solo con lei si era denudato e aveva costretto la donna a toccargli le parti intime, dandosi alla fuga solo quando la donna aveva poi chiamato il 112.

Nel corso delle indagini si è scoperto che il molestatore, agiva da 8 anni, nelle ore notturne dopo aver chiamato la guardia medica ed essersi in precedenza assicurato che di turno vi fossero dottoresse.

Tra le dottoresse si era creata una psicosi, tanto da portarle a creare un gruppo whatsapp dove si scambiavano informazioni.

Sono stati accertati 17 casi di violenza a carico dell'uomo.

Siamo arrivati al punto di dover sorvegliare ogni luogo dove ci sono persone deboli, siamo arrivati al punto che si è terrorizzati anche a svolgere il proprio lavoro?

Sono dell'opinione che è necessario e giusto montare telecamere di sorveglianza per tutelare le persone più deboli.