Adesso ad investigare su Trump in relazione a quanto accaduto dopo le presidenziali del 2020, oltre alla commissione della Camera dei Rappresentanti, è anche il dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, secondo quanto riferiscono i media statunitensi. L'indagine è al momento conoscitiva e contro l'ex presidente non sono state avanzate accuse di carattere penale.

Le notizie pubblicate riportano di interrogatori ad alcuni testimoni sul ruolo avuto da Trump in relazione ai tentativi da lui fatti di impedire che la vittoria elettorale del presidente Biden fosse certificata dal Congresso.
 
Tra le persone interrogate, vi sono membri dello staff dell'ex vicepresidente Mike Pence. Finora, il dipartimento di Giustizia non si è espresso sulla possibilità di accusare formalmente Trump per aver tentato di ribaltare l'esito delle ultime presidenziali. Al riguardo, il procuratore generale Merrick Garland non ha escluso a priori tale eventualità, aggiungendo che intendeva ritenere "tutti" responsabili.

In ogni caso, è facile immaginare che qualsiasi decisione di accusare formalmente un ex presidente, oltre che potenziale candidato alle elezioni del 2024, avrebbe significative conseguenze costituzionali e politiche.