Anche Olbia ieri si è unita alle tante città Italiane che sono scese in piazza per chiedere giustizia per il povero Marco Vannini morto a soli 20 anni, raggiunto da un colpo d'arma da fuoco.

L'italia chiede giustizia e si schiera con la Famiglia Vannini contro la sentenza che vede condannato a 14 anni Antonio Ciontoli suocero del ragazzo che avrebbe sparato il colpo e a 3 anni la moglie, il figlio e la figlia, fidanzata di Marco.

Olbia si unisce in una marcia composta e silenziosa alla presenza di grandi e bambini che con le fiaccole in mano sfoggiano gli slogan "NON IN MIO NOME" e "IO SONO MARCO.

Il culmine al termine della fiaccolata, quando Roberto Becca noto cantante locale accompagnato alla chitarra canta l'Ave Maria in Sardo ovvero Deus ti Salvet Maria e dice: sono un ostetrico e in genere partecipo alla gioia delle mamme, ma oggi canto per Marco e abbraccio mamma Marina pregando che la Madonna posso portare pace e alleviare il suo dolore".

Una folla attenta ed emozionata ascolta, Roberto al termine della canzone saluta Marco... "CIAO MARCO"... e la gente esplode in un caldo applauso.