L'influenza cinese in Europa e in Italia e le strategie da mettere in atto per contrastarla con efficacia. E' questo il senso della due giorni (22-23 novembre) "Countering China's influence in Europe and Italy" organizzata dalla "Fondazione Farefuturo" in partenariato con l’"International Republican Institute-Iri" e il "Comitato Atlantico Italiano" e che si svolgerà a Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica italiana, e nella sede di Confedilizia a Roma.
L'iniziativa, oltre a rappresentare un’ulteriore e qualificante espressione del partenariato avviato nei mesi scorsi dall’ "International Republican Institute" con Farefuturo, vuole essere l'occasione per avviare un dibattito di alto profilo, ed a più voci, sui temi geo-politici di maggior rilievo per l’Occidente e per la stessa coesione della comunità transatlantica. E tutto questo in una fase straordinariamente delicata della vita internazionale, potenzialmente decisiva per la definizione del ruolo delle democrazie liberali sulla scena mondiale, nonché per il futuro della stessa Alleanza atlantica, a pochi mesi dal drammatico epilogo della vicenda afghana.
"International Republican Institute" è un'organizzazione statunitense indipendente ma vicina, non organica, a quel Partito Repubblicano, impegnata dal 1983 nella promozione della democrazia e della tutela delle libertà individuali nel mondo e presieduta per ben 25 anni dal senatore McCain.
Il Comitato Atlantico Italiano è l’organismo internazionale di raccordo tra la NATO e le pubbliche opinioni dei Paesi e che, da oltre 65 anni, produce analisi, studi e formazione anche a beneficio delle giovani generazioni su temi di politica estera e sicurezza con particolare riguardo al ruolo dell’Italia nella NATO.
La due giorni si articolerà in una serie di tavole rotonde nel corso delle quali si alterneranno parlamentari europei dei gruppi conservatori, popolari e liberali provenienti dalla Francia, dalla Polonia, dal Regno Unito, dalla Lituania e dalla Spagna, analisti e ricercatori di prestigiosi think-tank americani ed europei, come la francese "Fondation pour la Recherche Stratégique", il "German Marshall Fund" e la statunitense "Heritage Foundation".
Ad aprire i lavori sarà Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d'Italia e dei Conservatori e riformisti europei, che terrà il suo intervento aperto al pubblico nella Sala Nassirya di Palazzo Madama lunedì 22 novembre alle ore 10.30.
Le considerazioni finali, che saranno a porte chiuse, saranno invece affidate a Jan Surotchak, direttore per la Strategie transatlantica, "International Republican Institute-Iri", e Adolfo Urso, presidente di "Fondazione Farefuturo". Si tratta dell'ennesima occasione di incontri internazionali da parte della fondazione, che secondo le parole della Meloni, dovrebbe fungere da catalizzatore, insieme ad altre organizzazioni e gruppi ed associazioni di quel progetto di partito conservatore, che possa inglobare tutte le forze conservatrici, che ancora stentano a trovare nel nostro paese un sicuro punto di riferimento.