Come comunicato a suo tempo dall'Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, il prossimo settembre è in programma per il quinto anno consecutivo "Imbavagliati", il Festival Internazionale di Giornalismo Civile, ideato e diretto da Désirée Klain, che dà voce, dal 2015, ai coraggiosi giornalisti/testimoni di tutto il mondo, che operano in nazioni dove la censura dittatoriale impedisce la libera espressione o dove il contesto sociale li pone in costante pericolo di vita.

La quinta edizione si terrà dal 20 al 24 settembre al PAN, Palazzo delle Arti Napoli. La manifestazione avrà come prologo la quinta edizione del "Premio Pimentel Fonseca", dedicato alla memoria di Eleonora Pimentel Fonseca, patriota napoletana, figura di spicco della Rivoluzione Napoletana del 1799 e fondatrice del giornale "Monitore Napoletano", giustiziata il 20 agosto del 1799 a piazza Mercato.

Il premio è assegnato a un personaggio femminile, che si è distinto sul piano internazionale nella difesa dei diritti civili.

Ha vinto la V edizione Helena Maleno, giornalista e attivista per i diritti dei migranti, perseguitata dalla polizia spagnola per la sua lotta in difesa del diritto alla vita.

Helena Maleno vive in Marocco dove denuncia le violazioni dei diritti che avvengono sulle frontiere spagnole del sud e lavora per supportare le comunità sub-Sahariane durante il processo di migrazione. Helena usa i social network quotidianamente per segnalare le imbarcazioni alla deriva o chi varca il confine, coordinandone il salvataggio. Attualmente è perseguitata dall'unità anti-immigrazione della polizia nazionale spagnola per aver difeso il diritto alla vita dei migranti.


Il Premio Pimentel Fonseca prevede anche un riconoscimento "Honoris Causa". Quest'anno sarà assegnato a Carola Rackete, comandante della nave della Ong tedesca Sea Watch 3, accusata di resistenza contro una nave da guerra e navigazione in zone vietate.

Nella notte tra il 28 e il 29 giugno, la comandante Rackete ha deciso di varcare il porto di Lampedusa nonostante l'alt della Guardia di Finanza al fine di portare in salvo i migranti che si trovavano a bordo della sua nave da due settimane e mezzo.

Carola è una ricercatrice ambientale e a soli 31 anni vanta tante esperienze in mare sia riguardanti la propria attività scientifica che a fini di volontariato.