Mille i morti con Covid in Russia nelle ultime 24 ore, 43mila i nuovi casi nel Regno Unito
Questo sabato sono stati mille i morti con Covid registrati in Russia nelle ultime 24 ore, il numero più alto di sempre dall'inizio della pandemia. 33mila i nuovi casi. Il numero di decessi collegato alla pandemia in Russia ha raggiunto quota 222mila, la più alta in Europa.
La spiegazione di quanto sta accadendo è semplice. Mosca, per non fermare l'economia, non mette restrizioni per evitare il contagio, mentre solo un terzo di russi si è fatto vaccinare.
Il portavoce di Putin, Dmitry Peskov, qualche giorno fa aveva dichiarato: "In una situazione in cui le infezioni crescono, è necessario continuare a spiegare alle persone che devono vaccinarsi. È davvero irresponsabile non farlo: si muore".
Il numero di casi di contagio attivi in Russia è di circa 750.000, anche in questo caso il più alto da quando è scoppiata la pandemia, mentre è di circa 8 milioni il numero di russi finora contagiati, il 6% della popolazione. Va ricordato anche che i numeri ufficiali sono sicuramente più bassi di quelli reali, a causa del fatto che nei centri rurali è quasi certo che non tutti i decessi con Covid sono stati registrati.
La situazione in Russia è peraltro paradossale perché il vaccino sviluppato nel Paese, lo Sputnik V, mentre non viene utilizzato dai russi è invece richiesto e somministrato nel resto del mondo, in circa 70 nazioni.
Se in Russia il problema del contagio da Covid è rappresentato dallo scarso numero di vaccinati, nel Regno Unito è rappresentato dall'assenza di misure di cautela che stanno causando una ripresa nel numero di nuovi casi giornalieri che oggi è arrivato a 43.423, mentre sono stati 148 i morti nelle ultime 24 ore 833 negli ultimi 7 giorni.
In quasi tutte le contee inglesi, la percentuale di casi Covid supera i 400 ogni 100mila abitanti. Nel resto del Paese è leggermente inferiore.
Come si può capire da questi esempi, oltretutto per ragioni opposte tra loro, la pandemia è tutt'altro che un ricordo ed è ancora lontana dall'essere sconfitta, anche se i numeri in Italia fanno credere il contrario. Ma finché il Covid non sarà sconfitto in tutto il mondo, continuerà ad essere un pericolo anche per il nostro Paese.