Uno stock di medicinali per i bambini e le loro madri di una clinica situata nel distretto di Shangani, a Mogadiscio: questo il dono dei militari italiani del CIMIC (Cooperazione Civile e Militare) dell'Italian National Support Element (NSE) della missione European Union Training Mission Somalia (EUTM Somalia). L'EUTM ha come obiettivo quello di sviluppare il settore della sicurezza in Somalia fornendo consulenza e costruendo capacità nell'ambito del Ministro della Difesa e dello Stato Maggiore somali.
Attualmente in Somalia sono dispiegati 123 militari e 20 mezzi terrestri che vengono utilizzati in diversi settori:dall'addestramento delle Forze Armate somale, alla sicurezza dei movimenti del contingente, al supporto logistico ed amministrativo a quello di staff del Comandante.
La donazione è avvenuta nei giorni scorsi dopo l'attentato che c'è stato a Mogadiscio. Alla cerimonia di donazione dei medicinali erano presenti il Comandante del NSE, il Direttore della clinica, alcuni rappresentanti del Ministero della Sanità e la Vice sindaco di Mogadiscio delegata agli affari sociali.
La vice sindaca ha voluto ringraziare i militari del contingente italiano per il loro aiuto ai cittadini, un aiuto che è sempre costante nel tempo, come anche quello del popolo italiano verso le fasce più deboli della popolazione.
La Somalia, una nazione da sempre tormentata da conflitti, con questo gesto di solidarietà e di vicinanza al popolo somalo i militari italiani danno un grande aiuto a queste persone svantaggiate, soprattutto dopo il terribile attentato di Mogadiscio. Una solidarietà quella del contingente italiano, che non si ferma mai. Ogni giorno i militari sono impegnati per cercare di alleviare le sofferenze di questa gente, e anche un kit di medicinali può ridare una speranza a questi bambini e a queste donne.