Esteri

Dopo 5 giorni nessun porto sicuro è stato garantito alla Alan Kurdi

5° giorno per i migranti a bordo della Alan Kurdi. Il tempo sta peggiorando e dalla nave della Sea Eye si spera che i politici al governo facciano ciò che è giusto fare.

Dopo essersi, inutilmente, appellata all'Italia, adesso la Ong si appella al premier maltese Joseph Muscat, affinché la sua isola metta a disposizione un porto sicuro.


Intanto, come promemoria a coloro che si ostinano a dichiarare la Libia porto sicuro, di seguito la testimonianza di Benjamin, un migrante a bordo della Alan Kurdi.

 

Autore Roberto Castrogiovanni
Categoria Esteri
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