Recensione del film Jackie di Pablo Larraín, il regista cileno che al suo primo film americano porta in scena un'opera dallo stile ibrido per raccontare Jacqueline Kennedy e la nascita del mito di JFK.

Una Natalie Portman protagonista straordinaria, la cui performance viene penalizzata in Italia dal doppiaggio.

La pellicola, trasposizione all'interno di un film di un'opera teatrale supportata da documenti d'epoca, girati ex novo riproducendo quelli originali, racconta il contributo dato da Jacqueline Kennedy nel trasformare in mito la figura del marito, già subito dopo la sua morte.