Comincia con un tenore deludente la settimana delle valute emergenti. A penalizzare il loro andamento sono le nuove notizie che giungono dal fronte della guerra commerciale, che ha finito per spingere gli investitori verso asset considerati meno rischiosi.

Nuova pagina della guerra commerciale tra Usa e Cina sono le voci della possibilità di un delisting delle società cinesi quotate nei mercati azionari americani, nonché la limitazione dei flussi di investimenti statunitensi verso la Cina.

La notizia è stata poi smentita da un funzionario americano, ma ha finito comunque per mettere in apprensione i mercati finanziari e, come accennato in precedenza, finendo per penalizzare le valute emergenti.