Due vite travagliate quelle di No Man's Sky, uscito ad agosto tra mille polemiche, e Star Citizen.

A legarle tra loro, si è aggiunta anche la "migrazione" di Gareth Bourn, designer di Hello Games (software house di No Man's Sky), che ha deciso di passare a Foundry42 (software house di Star Citizen) per lavorare all'altro titanico titolo di natura simile.

Quale sarà il destino dei due giochi? Adesso, No Man's Sky riceverà gli aggiornamenti sperati? E per quanto riguarda Star Citizen, sarà davvero il titolo mastodontico che è stato promesso, che finora è stato capace di raccogliere 100 milioni di dollari di finanziamenti su Kickstarter?