Antisemitismo.  "Noi sentiamo grande aumento dell'antisemitismo. Sappiamo dal passato che tutto comincia sempre con il dare la colpa all'ebrei e poi non finisce lì. Ho incontrato i leader delle comunità ebraiche d'Europa che chiedono un'azione a loro difesa. Il popolo ebraico e israeliano sono una cosa sola e noi dobbiamo difenderci, stiamo cercando di difenderci per consentire a Israele di esistere". Questo è quanto ha avuto il coraggio e la faccia tosta di dire il presidente israeliano Isaac Herzog, intervenendo in quel varietà televisivo che va in onda in seconda/terza serata su Rai 1, condotto dal presentatore Bruno Vespa. Ma in tema di baggianate, in relazione al conflitto in atto tra Hamas e Israele e al genocidio attuato dallo Stato ebraico a Gaza, non possiamo non citare quanto dichiarato al Congresso degli Stati Uniti dal segretario di Stato Antony Blinken: "Senza aiuti umanitari rapidi e duraturi, è molto più probabile che il conflitto si diffonda. La sofferenza aumenterà, e Hamas e i suoi sponsor trarranno beneficio presentandosi come salvatori della disperazione che hanno creato".

Sulla stessa linea anche la dichiarazione del ministrone della Difesa, Guido Crosetto, che oggi ha dichiarato via social che L'Italia si è attivata "per la possibilità di portare a Gaza un ospedale da campo", confermando l'invio di un secondo C130 dell'Areonautica che è atterrato all'aeroporto di Al Arish (nei presi di Suez) con la seconda tranche di aiuti umanitari. 

Questi "soggetti" fanno intendere che il genocidio messo in atto a Gaza dallo Stato ebraico - che ha distrutto metà degli edifici della Striscia e assassinato quasi 9mila civili (senza aggiungere i dispersi) -, aggravato dal blocco delle forniture di beni necessari alla sopravvivenza, è da considerarsi dovuto e necessario, non una vendetta meschina e vigliacca, ma un diritto alla difesa per la sua sopravvivenza!

E se qualcuno, per questo, critica gli ebrei che esaltano il massacro... allora quel qualcuno è da considerarsi un antisemita!

Altrettanto illuminanti le parole di Blinken. Gli Stati Uniti sono complici e artefici (con l'invio di armi) del genocidio a Gaza e il segretario di Stato si dice preoccupato per gli aiuti umanitari da inviare ai palestinesi nella Striscia, perché altrimenti i combattenti di Hamas finiscono per passare per essere i buoni. Anche il meloniano Crosetto, il cui governo si è astenuto nella votazione per il cessate il fuoco all'Assemblea generale dell'Onu, adesso è impegnatissimo a far sapere che sono necessari aiuti umanitari a Gaza.

Ma questi due soggetti... ci sono ci fanno? È Israele che da tre settimane ha impedito l'accesso di cibo, acqua, elettricità, carburante, medicine nella Striscia.... e mentre continua a farlo, Blinken e Crosetto  si preoccupano di inviare gli aiuti umanitari che lo Stato ebraico, di cui entrambi sono complici, impedisce tuttora l'accesso a Gaza? Cos'è la loro, dabbenaggine o schizofrenia?

Non solo. Senza carburante ed elettricità quei pochissimi aiuti fatti arrivare finora non servono a niente, assolutamente a niente, a meno che Crosetto e Blinken non riescano a far sapere anche a noi come cuocere il pane, la pasta, il riso o altro con la sola forza del pensiero, visto che non c'è energia per alimentare alcunché. Inoltre, questi diversamente geni, non sanno o fanno finta di non sapere o si guardano dal far sapere che gli aiuti di cui il misericordioso Stato ebraico consente l'accesso dal valico di Rafah sono solo una goccia nel mare, visto che prima del 7 ottobre a Gaza entravano ogni giorno circa 500 camion con rifornimenti di ogni genere. Ogni giorno!

Questi soggetti, con il supporto di conduttori di varietà  e propagandisti a cottimo che pretendono pure di esser chiamati giornalisti, vogliono, ben oltre il vomitevole, giustificare un massacro contro i civili mascherandolo come necessario all'esistenza di uno Stato che, da quando è nato, ha commesso crimini su crimini, e che assurdamente viene definito democratico nonostante da decenni pratichi uno schifoso regime di apartheid contro i palestinesi di Gerusalemme est, Cisgiordania e Gaza... che per loro non esistono e non hanno diritto di esistere.

Ed è è per questo che a Gaza bombardano ospedali, scuole, sedi dell'UNWRA, abitazioni, assassinando chiunque: uomini, donne e, soprattutto bambini... utilizzando qualsiasi tipo di arma, comprese anche quelle vietate dalle convenzioni internazionali, a partire dal fosforo bianco, come denunciato da Human Rights Watch e Amnesty International.

E questi criminali dovrebbero essere difesi perché ebrei? Quindi, un ebreo può commettere qualsiasi crimine senza pagarne dazio? Adesso è anche l'ora di finirla e di dire basta!

A proposito, questo è quello che postano sui social i "poveri e perseguitati" ebrei: