Esteri

Le promesse dei talebani su informazione, sicurezza e ruolo della donna nella futura società afgana

I talebani hanno tenuto la prima conferenza stampa ufficiale da quando hanno preso il controllo dell'Afghanistan. Di seguito un breve riassunto delle dichiarazioni rilasciate dal portavoce Zabihullah Mujahid:

Il gruppo sta lavorando attivamente alla formazione di un governo i cui componenti saranno comunicati non appena l'organico sarà completato.

Le donne saranno molto attive all'interno della nostra società. A loro sarà permesso di lavorare "nell'ambito delle nostre leggi islamiche",  ha dichiarato Mujahid, senza però specificare quello che, in pratica, ciò potrà significare.

Alla domanda su cosa accadrà ad appaltatori e traduttori che hanno lavorato con le potenze straniere, Mujahid ha detto che "nessuno sarà trattato con vendetta" e che il gruppo ha "perdonato tutti a beneficio della stabilità e della pace in Afghanistan".

I talebani hanno promesso di rispettare il ruolo della stampa, aggiungendo che "i media privati potranno continuare ad essere liberi e indipendenti", aggiungendo però che "i media non dovranno lavorare contro".

Interrogato sul rischio che il Paese possa ospitare combattenti di al-Qaeda o altri estremisti, Mujahid ha affermato che "il suolo dell'Afghanistan non sarà usato contro nessuno".

Infine, il portavoce ha detto che i talebani avevano pianificato di fermare la loro avanzata "alle porte di Kabul in modo che il processo di transizione potesse essere completato senza intoppi", ma sono stati costretti a entrare in città "per garantire la sicurezza dei residenti".

Successivamente, a Sky New un altro portavoce dei talebani, Suhail Shaheen, ha confermato che alle donne afghane sarà consentito accedere all'istruzione, compresa l'università, aggiungendo che dovranno indossare l'hijab ma non il burqa.

Autore Vincenzo Petrosino
Categoria Esteri
ha ricevuto 452 voti
Commenta Inserisci Notizia