Possibile, l'iniziativa politica legata a Pippo Civati, analizza il risultato delle primarie del centrosinistra a Milano definendo liquidato, con la vittoria di Sala, la cosiddetta rivoluzione arancione che aveva incoronato sindaco a Milano e Napoli, rispettivamente, Pisapia e De Magistris.

Partito degli affari, così viene definita la squadra di Sala che, secondo la redazione di Possibile, vincendo le elezioni, «governerà Milano con il sostegno di Comunione e Liberazione e di molto centrodestra ... in una logica aziendalistica e prefettizia: il business davanti a tutto, l’interesse dei pochi contro quello dei molti, la partecipazione civica definitivamente archiviata, l’autonomia municipale sacrificata al neocentrismo renziano».

Un giudizio politico che è anche critica a quelle forze di sinistra «che hanno deciso di non sfilarsi dalla partita primarie».

Ma oltre ad esprimere il proprio giudizio negativo sul PD e su Sala, Possibile annuncia una propria proposta che faccia leva sia sull'associazionismo che sui singoli, che msia credibile a sinistra come alternativa al modello renziano del Partito Nazione.