"Sì, pronto... a ma', che c'è?""A Gio'... Te volevo da di' che se t'arricordi me dovresti d'acconcia' quella bega de li sordi". "A ma'... che sordi?""È che quanno vado a fa' 'na spesuccia quello vole la carda, quell'altro vole er bancomatto, quell'artro se glie faccio vede li sordi se mette a strilla' manco fossero 'r fero pe'na rapina. Li mortacci loro...""Ho capito, ma', Ce penso io".


Giorgia Meloni al termine della discussione al Senato per la fiducia al suo governo:

"... Sto andando abbastanza random, passando da un tema all'altro, ma cerco di dare un po' di risposte. Quanto al tema del tetto al contante, in questi anni abbiamo assistito, dal mio punto di vista, a una discussione molto ideologica, collegando sempre il tema dell'utilizzo del denaro contante al fenomeno dell'evasione fiscale. Lo dirò con chiarezza: non c'è correlazione tra intensità del limite del contante e diffusione dell'economia sommersa. «Ci sono Paesi in cui il limite non c'è e l'evasione fiscale è bassissima». Non siete d'accordo? No. Sono parole di Pier Carlo Padoan, ministro dell'economia del Governo Renzi e del Governo Gentiloni, Governi PD. Sono parole di Pier Carlo Padoan, sostenuto dal Partito Democratico, e io sono d'accordo con il ministro del PD, Pier Carlo Padoan. Anche perché, signori, vi dico altre due cose. Dico due cose, una di concorrenza e una tecnica: strumenti di questo genere, in un mercato come quello europeo, funzionano se sono uguali per tutti. La nostra economia europea di riferimento, la Germania, non ha un tetto al contante. L'Austria, che confina con noi, non ha un tetto al contante. In questo schema noi rischiamo di non favorire la nostra competitività.Dopodiché, c'è un tema tecnico, che è il seguente: l'unica moneta a corso legale in Italia e in Europa sono le banconote cartacee emesse dalla Banca centrale europea; la moneta elettronica non è moneta a corso legale, ma è una forma di moneta privata. Anche queste non sono parole mie e le potete trovare sul sito della Banca d'Italia. Non è un caso che proprio la Banca centrale europea abbia richiamato più volte i Governi di sinistra sul tema del limite all'utilizzo del denaro contante, che secondo la Banca centrale europea penalizza proprio i più poveri. Per questo confermo che metteremo mano al tetto al contante".

Qualche ora dopo..."Pronto? A ma' so io"."E mo' giorgie'?""Tutto fatto!""BBene... Ma... Fino a quanto?""Quello che te pare. Fai tu"."Dieci sacchi... che dichi?""E dieci sacchi sia..."

Che il tetto al contante fosse tra le priorità del nuovo governo erano in pochi a saperlo, anche all'interno della stessa maggioranza. Comunque, come per altri provvedimenti, anche in relazione a questo la sora Meloni non è riuscita a spiegarne i benefici, a parte quelli ben noti relativi a coloro che vivono di nero, categoria che comprende la criminalità, anche quella organizzata.

In un paese dove gli stipendi sono bassissimi, il reddito pro capite è mal distribuito, una come la Meloni che dice di voler fare gli interessi della "ggente", pensa davvero che la priorità di chi l'ha eletta sia quella di andare in giro con migliaia di euro nelle tasche? 

Parrebbe proprio di sì... in base a quello che lei stessa ha detto. Però, non ha spiegato allora perché questo Paese dovrebbe essere in crisi! Ma ai fascisti non possono essere chieste troppe cose in una sola volta... non capiscono e vanno in confusione... altrimenti non sarebbero fascisti.