Quali sono le energie rinnovabili di cui potremmo disporre in un futuro più o meno prossimo?
Quali accorgimenti adottare per risparmiare energia elettrica in casa?
Siamo al corrente che a causa dello "stand-by elettrico", per ciascuna abitazione si spenderanno, quest'anno, non meno di 150 euro e che, per consumi elettrici e riscaldamento, si immetteranno  in atmosfera 9 tonnellate di Anidride Carbonica?

 A queste ed altre domande sul tema delle fonti di energia alternative al gas e sulle possibili soluzioni per affrontare meglio gli anni a venire, ho cercato di rispondere pubblicando un libro dal titolo "Verso la transizione e dopo la crisi energetica" editoritecnici  Nel libro, per ciascuna fonte di energia, compreso il nucleare ed il fotovoltaico, si è cercato di descrivere, nel modo più semplice possibile e soprattutto senza pregiudizi, i pro e i contro di ciascuna tecnologia. L’obiettivo è chiarire meglio alcuni aspetti che a volte, come ad esempio nel caso dei pannelli fotovoltaici, vengono trattati in modo superficiale, generando parecchia confusione. 

Risulta comunque evidente che la necessità di risparmiare energia elettrica e di trovare al più presto nuove fonti energetiche in grado di sostituire il gas ed il petrolio vanno di pari passo.  E non solo per le forti motivazioni legate al tema sempre più impellente del cambiamento climatico, ma anche alla difficoltà che abbiamo nello svincolarci dalle importazioni di gas russo. 

Però, ridurre i consumi elettrici domestici si può e lo si può fare senza rinunciare ai nostri comfort.

Con un po’ più di attenzione, tutti avremmo una notevole contropartita in termini economici. Perché in fin dei conti vinciamo tutti : Noi spendiamo di meno, spende di meno il Paese, importiamo meno gas dall’estero e inquiniamo di meno.