Un video musicale censurato per circa 20 e bandito dall'Italia, soltanto perché si parla di amore tra due ragazzi e di un tema scottante come : "chiesa ed omosessualita'"!
Questo e' il video di "Tormento", un opera musicale firmato Sony Music Italia, del cantante Maximo De Marco, diventato ormai un icona gay a livello Internazionale e Art Director di grandi eventi e di star dello spettacolo.
La canzone di Tormento prende vita nel 2002, scritta dallo stesso Maximo e di cui non si sono piu' avute notizie per decenni, fino ad oggi che e' riapparso improvvisamente on line! Non in condizioni ottimali, vista la censura subita in Italia, ma abbastanza fruibile...
Si pensi che per protesta, il masters in pellicola del video, venne "arso pubblicamente in piazza" Sotto la statua di Giordano Bruno, a Campo dei Fiori a Roma!
Girato nella Chiesa di Santa Maria in Cosmedin a Roma, conosciuta da tutti come la Chiesa della bocca della verita', il video ha fatto il giro del mondo, prima di essere censurato, ed ha permesso a Maximo De Marco di essere conosciuto ovunque e di apparire sui piu' importanti magazine internazionali!
Costato oltre 200 milioni delle vecchie lire, girato in pellicola e riversato in full HD , venne presentato nel cinema Warner Bros di Piazza della Repubblica a Roma, in occasione dell'Alta Moda Romana , dinanzi ad una platea incuriosita di gente e di giornalisti accorsi da ogni Nazione...
Sin dalla prima proiezione il video clip ha scioccato pubblico e critica per le immagini definite "blasfeme", ma che in realta' non hanno nulla di sacrilego!
Nel clip un sacerdote, interpretato da Maximo De Marco, sogna di sposarsi con un suo parrocchiano di cui e' innamorato, in chiesa, uniti in matrimonio dal suo Vescovo! Quando il sogno si dissolve nella mente del sacerdote restano soltanto le immagini sacre della chiesa, dove il prete e' parroco.
E' ovvio che negli anni in cui e' stato realizzato il progetto discografico , l'Italia non fosse ancora pronto ad un opera simile e cosi' controverso, per questo e' stato censurato e ritirato dai negozi di dischi, dalle radio e dalle tv musicali in tutta Italia! Addirittura la tv gay italiana Gay Tv, si rifiuto' di trasmetterla per paura di ritorsioni verso il proprio canale televisivo!