Coppie Lgtbq ammesse e benedette, preti sposati e donne nella Chiesa: le risposte ai quesiti più divisivi per la Chiesa Cattolica arriveranno dal Sinodo dei Vescovi sulla “sinodalità” che prende il via mercoledì 4 ottobre nell’Aula Paolo VI del Vaticano.

Per la prima volta, voteranno anche le donne: ci saranno, dunque, padri e madri sinodali, con i tablet alla mano per esprimere il loro parere. Saranno 449 i partecipanti: avranno diritto di voto in 365. Cinquantaquattro le donne ammesse alla votazione. Ci saranno venti delegati delle Chiese orientali, anche due vescovi cinesi di nomina papale, scelti “dalla Chiesa locale d’intesa con le autorità”.   (affariitaliani.it)

Il Movimento Internazionale dei sacerdoti sposati, fondato nel 2003 da don Giuseppe Serrone, attende dal Sinodo grandi novità in particolare sulla riammissione al ministero dei preti sposati che potrebbero essere sancite con una legge ecclesiastica da Papa Francesco.