INCONTRO PUBBLICO IN ACIREALE SULLE RAGIONI DEL “NO” ALLA RIFORMA COSTITUZIONALE.

E’ apparso veramente interessante l’incontro pubblico svoltosi l’8 di ottobre in Acireale sulla riforma costituzionale e le ragioni del no. Il folto pubblico, che riempiva completamente la sala, ha assistito attentamente all’evento.

Il cattedratico prof. Emilio Castorina, ordinario di diritto costituzionale presso l’Ateneo di Catania, ha svolto una erudita panoramica sulla riforma, richiamando i precedenti storici ed effettuando comparazioni con altre costituzioni, per poi mettere in rilievo le varie criticità della riforma su cui si andrà a votare il 4 dicembre.

L’avv. Nando Gambino, coordinatore nazionale del “Comitato NO alla riforma costituzionale” in seno al MSFT, ha esposto le ragioni del “no”, che ruotano essenzialmente sulla compressione della sovranità popolare operata dalla riforma, che prevede una elezione di un Senato ad opera sostanzialmente dei partiti politici (con conseguente lottizzazione), senza un apprezzabile risparmio economico. Interventi programmati sono stati quelli dell’on. Basilio Catanoso e dell’on. Angela Foti.

Di stampo prettamente politico sono state le conclusioni del Segretario Nazionale del Movimento Sociale Fiamma Tricolore, Attilio Carelli, il quale ha rievocato l’azione dissennata dell’odierno Governo.

E’ da segnalare, tra il pubblico, la presenza di Franco Condorelli Caff, Presidente del Comitato Centrale del MSFT, di Mario Settineri, Segretario Provinciale Siciliano del MSFT, e di Giuseppe Manoli, Segretario Provinciale Catanese del MSFT.

Ufficio Stampa del Comitato NO in seno al MSFT.