“I giovani che fanno volontariato quando crescono diventano adulti che fanno service”.

Personalmente credo che sia utile interessare i giovani ai valori umani che si tramandano attraverso le attività dei service, al fine di assopire il disinteresse delle nuove generazioni verso i problemi che continuano a bistrattare la società e offuscare il futuro della stessa.

Non vi è dubbio che, gli innumerevoli cambiamenti sociali, culturali ed economici degli ultimi decenni abbiano avuto una ricaduta sul mondo del terzo settore ma aiutare il prossimo e dare il proprio contributo alla comunità, attraverso la condivisione dei valori derivanti dal servizio volontario, può servire ad edificare una società migliore e inoltre a ricevere delle gratificazioni personali che ti cambiano la vita. Aiuatare gli altri infatti ti rende felice e appagato.

Tra le diverse forme di volontariato la più avvincente per giovani rimane quella dell’amministrazione condivisa, uno strumento stimolante per costruire proposte ed innovazione, condiviso dagli organi del terzo settore e dalla pubblica amministrazione.
Un modus operandi che plasma una generazione migliore, oggi arrida e affetta dalla sindrome di procuste, che fatica a cooperare per raggiungere un obiettivo comune. 

Facciamo insieme qualcosa di utile per il prossimo e vinciamo tutti un futuro migliore!