Ci giungono dai mass media - video e carta stampata - come questi partiti vogliano risolvere i problemi degli italiani introducendo dei bonus di assistenzialismo:

  1. Il Movimento 5 Stelle vuole introdurre il reddito di cittadinanza.
  2. Forza Italia vuole introdurre il reddito di dignità.
  3. Il Partito Democratico vuole introdurre il reddito di inclusione.

Ma tutte queste promesse inutili servono ai partiti per reperire voti, perdendo di vista l’obiettivo primario che è quello della crescita italiana. Per crescita, si intende: aumento delle imprese private con assunzioni di nuovi posti di lavoro, ristrutturazione delle infrastrutture, ristrutturazione del sistema idrogeologico, ristrutturazione del sistema fiscale molto semplificato per i contribuenti, ristrutturazione del sistema giudiziale sia civile e penale con l’introduzione di magistrati altamente competenti e di leggi chiare e univoche, (attualmente sussiste un sistema farraginoso e inutile e magistrati non competenti in materia), ristrutturazione della burocrazia semplice e di facile attuazione, ristrutturazione del sistema bancario con leggi chiare e univoche, etc…

Gli italiani, non vogliono i redditi elencati da questa classe politica, ma vogliono solamente lavorare, alzarsi la mattina per recarsi al posto di lavoro ricevendo un emolumento dignitoso in rapporto alla prestazione, assolvere alle proprie obbligazioni con il pagamento delle bollette, luce gas, al pagamento dell’affitto di casa o mutuo, assolvere ai loro impegni familiari,  i giovani possano avere un futuro al fine di crearsi una famiglia. Tutte cose molto semplici. Appare evidente che queste cose che decenni fa erano "facilmente" realizzabili, oggi sono diventate una chimera.

Questi partiti politici sono delle carnevalate uniche che non hanno il minimo rispetto né delle istituzioni, né del Popolo Italiano, ed è per questi motivi che i cittadini italiani devono esimersi dall’andare a votare il 4 Marzo 2018.

C’è un vecchio detto che dice: Chi è più scemo, carnevale o chi ci va dietro? La risposta la lascio a voi lettori.