Nell'ultimo aggiornamento sul coronavirus di Wuhan, gli ultimi dati ufficiali diffusi dalla Cina portano a 73.337 il numero di contagiati e a 1.875 e quello dei deceduti. 

Tra le novità di oggi, i dati forniti dal Centro cinese per il controllo e la prevenzione delle malattie su uno studio che ha riguardato 44mila casi di persone colpite da Covid-19.

L'80,9% dei contagi è di lieve entità, il 13,8% può considerarsi grave e solo il 4,7% critico. Il tasso di mortalità è del 2,3%, con forti oscillazioni in base alla classe di età dei pazienti. Così, mentre tra le persone a partire da 80 anni si registra un tasso di mortalità del 15%, tra quelle fino a 39 anni il tasso è appena sopra lo zero virgola.

In base al sesso, sono gli uomini (2,8%) ad avere più probabilità di morire rispetto alle donne (1,7%).

Inoltre, a mettere a rischio i pazienti sono le malattie preesistenti: al primo posto quelle cardiovascolari, seguite da diabete, malattie respiratorie croniche e ipertensione.

Infine, mentre nella provincia di Hubei dove si è registrato l'epicentro dell'epidemia, il tasso di mortalità tra le persone contagiate è stato del 2,9%, mentre nel resto del Paese è stato dello 0,4%.

Secondo la ricerca, per questa epidemia, è elevato il rischio di contagio per il personale medico, come conferma il decesso del direttore dell'ospedale Wuchang nella città di Wuhan, Liu Zhiming, che aveva 51 anni.

 
Nel frattempo, mentre la situazione in Italia è sotto controllo, sulla Diamond Princess ormeggiata ad Yokohama, che viene gradualmente svuotata dei passeggeri a bordo, si è registrato il primo caso di contagio anche per uno dei dieci croceristi italiani presenti a bordo di cui però non sono state rese note le generalità.

In base a quanto riporta il ministero della Salute, "dei cinque italiani a bordo della nave Westerdam approdata in Cambogia - dopo che vari porti asiatici ne avevano rifiutato l'attracco - uno di loro è rientrato in Italia ed è monitorato costantemente dalle autorità sanitarie locali. 
Non presenta alcuna sintomatologia e si è sottoposto ad isolamento domiciliare volontario.Un altro è rientrato direttamente in Germania, anch’egli senza alcuna sintomatologia. 

È in isolamento volontario domiciliare, monitorato dal servizio sanitario tedesco. Nella stessa condizione è il terzo italiano rientrato dalla Cambogia direttamente in Slovacchia. Gli ultimi due, italo-brasiliani, sono ancora a bordo, in attesa del risultato dei test e in contatto costante con la nostra ambasciata ed in procinto di tornare direttamente in Brasile".