Preso atto che nessuno lo ha cacciato o ha minacciato di cacciarlo dai suoi incarichi istituzionali, il "ministro" matteo Salvini ha ripreso a fare affermazioni a... caso su migranti, sbarchi e Lampedusa.

Da uno dei tanti palchi della propaganda (post) fascista in tv, "Stasera Italia" su Rete 4, il leader della Lega ha detto:

"Io penso che non si debba escludere nessun tipo di intervento. Ho stima in Crosetto, ho fiducia in Tajani e Piantedosi, stiamo facendo un lavoro di squadra, non escludo, ripeto, ogni genere di intervento... anche quella di ricorrere alla Marina Militare". "Non possiamo assistere a scene atroci di questo genere. Occorre in ogni Regione un centro per le espulsioni"."Ci sono tanti modi per bloccare, ridurre un flusso: a mali estremi, estremi rimedi. ... La via diplomatica è necessaria da percorrere. Occorre, però, fare anche altro. Dobbiamo arginare questo flusso con ogni mezzo necessario. Le due strade possono e devono essere complementari per evitare che l'Italia soccomba sotto il peso di centinaia di migliaia di migranti che gravano sul suo sistema di accoglienza, senza peraltro ricevere il supporto dell'Europa". "Oltre alla via diplomatica da seguire, il governo sta ragionando su una via italiana, perché se ne sbarcano 4-5mila al giorno è una bomba sociale... Meloni comunque ha fatto e continua a fare un lavoro sovrumano"."Le organizzazioni criminali in Italia e dall’altra parte del Mediterraneo sono coordinate. Io mi occupo del ponte sullo Stretto e dell’alta velocità, però la sensazione, ed è più di una sensazione, è che Paesi stranieri anche europei stiano finanziando delle associazioni che contribuiscono a questo flusso migratorio". "Penso ad alcuni governi che stanziano milioni di euro per le missioni navali di alcune Ong. Ci sono Paesi europei che lo fanno anche dichiarandolo. Ci sono istituzioni tedesche che danno milioni di euro a Ong tedesche per portare migranti in Italia. Questo è nei fatti. Da italiano mi infastidisce parecchio”, ha concluso il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti".

Ma perché Salvini continua a dire sciocchezze una dopo l'altra senza soluzione di continuità? Perché vuole rubare consenso, a destra, alla sua "alleata" Meloni e perché domenica prossima vi è il classico appuntamento a Pontida.

A dimostrare la strategia di Salvini, sono utili le parole del vicesegretario del Carroccio, Andrea Crippa, nell'intervista che ha rilasciato ad Affaritaliani.it:

"Bisogna tornare a fare ciò che faceva Salvini quando era ministro dell'Interno. Lui ha dimostrato che i problemi si possono risolvere con atteggiamenti più rigidi. Non parlo solo del ripristino dei decreti Salvini del 2018 ma anche di un atteggiamento che deve essere più deciso. ... Meloni ci ha provato, giustamente, con la via diplomatica a risolvere il problema ... bisogna essere più decisi e incisivi".

E siamo a questo punto nonostante manchino ormai diversi mesi alle Europee.